L’illuminazione pubblica di Calenzano è ora interamente a led. Si è difatti conclusa la sostituzione di tutti i punti luce, a cura del gestore Estra Clima. I lavori avevano avuto un rallentamento nel 2020 a causa della pandemia. "Calenzano raggiunge ora un traguardo importante per l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica e per la riduzione dell’inquinamento luminoso – spiegano il sindaco Riccardo Prestini e il vicesindaco Alberto Giusti – e questa operazione ci permette un consistente risparmio, sia in termini ambientali che economici. Adesso il gestore si occuperà dell’installazione dei nuovi punti luce nei luoghi in cui sono stati programmati".
I numeri sono interessanti: 3000 lampade sostituite, riduzione dei consumi energetici di circa il 50%, calcolo di passare dal consumo attuale di 2milioni di kwh annui a 989mila kwh annui, corrispondenti ad un risparmio di 350mila kg di Co2 (anidride carbonica) all’anno.
"Da tempo la sostenibilità e la tutela dell’ambiente sono diventati strategici – ha sottolineato Paolo Abati, direttore generale di Estra – e siamo impegnati a ridurre le emissioni inquinanti e a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili".
Le lampade a led hanno una durata tra le 50mila e le 100mila ore, contro le 10mila ore dei vecchi sistemi, e un tasso di rottura dell’1% contro il 10% dei sistemi tradizionali. La sostituzione dei punti luce era prevista dal contratto di gestione che ha visto anche l’installazione di 5 centraline per la ricarica dei veicoli elettrici e l’installazione di 20 telecamere per la videosorveglianza.