PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Tre mesi senza. Alessio Rapezzi. La cena solidale

Domenica 26 maggio al Country Club Il Gorinello a San Piero a Ponti si terrà la grigliata in memoria di Alessio Rapezzi, il campigiano scomparso. L'evento benefico ricorderà il bomber e grande tifoso viola, lasciando un vuoto incolmabile per la comunità di Campi.

Tre mesi senza. Alessio Rapezzi. La cena solidale

Tre mesi senza. Alessio Rapezzi. La cena solidale

Tre mesi senza Alessio Rapezzi, il campigiano morto per un malore mentre, a febbraio, era in vacanza con la compagna Laura a Sharm-El Sheik. Una ‘perdita’ incolmabile per i tanti che a Campi lo conoscevano e gli volevano bene. E che per questo hanno deciso di ricordarlo. L’appuntamento è per domenica prossima, 26 maggio, presso il Country Club Il Gorinello, a San Piero a Ponti, con quella che è stata definita ‘La grigliata del bomber’. Una giornata, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza, in onore del ‘Rapa’ che bomber, soprattutto quando vestiva la maglia del San Lorenzo, lo era e di razza. In un luogo non scelto a caso, visto che proprio qui, al Gorinello, insieme agli amatori del San Lorenzo, nel novembre scorso, era stata organizzata un’iniziativa che ha permesso di aiutare alcune famiglie di Campi rimaste alluvionate. E Alessio, a ulteriore dimostrazione del fatto di quanto fosse attaccato al territorio in cui viveva, era stato uno degli ideatori. Adesso, invece, è soltanto il momento del ricordo. In tanti lo hanno fatto spesso in questi novanta giorni sui social, postando una fotografia o commentando una delle partite della Fiorentina come se lui, da grande tifoso viola quale era, fosse presente allo stadio. Ricordo, ma anche tanto vuoto, come ribadito dal fratello Simone: "Cerchiamo di andare avanti – queste le sue parole –, ma il vuoto lasciato è veramente incolmabile. Luna (la figlia, n.d.r.) ha preso la patente e questo era uno degli obiettivi di Alessio. Ora si sta impegnando nello studio per affrontare la maturità con tutta la forza che ha". Domenica sarà l’occasione per ricordarlo ancora, come era successo anche in occasione di quello che purtroppo è stato l’ultimo saluto al campo sportivo del San Lorenzo, la sua seconda ‘casa’, e dove tanti hanno voluto dimostrare il loro affetto nei confronti del ‘Rapa’.