SANDRA NISTRI
Cronaca

Trasloco Una palestra nell’ex sede dei vigili

Inaugurato un centro diurno dedicato a persone autistiche: previsti ambienti di colori differenti per farli orientare meglio

Trasloco Una palestra nell’ex sede dei vigili

Trasloco Una palestra nell’ex sede dei vigili

L’ex sede della polizia municipale di Calenzano trasformata in una palestra ’speciale’. È di ieri mattina il taglio del nastro per la "Palestra domestica di A.S.A" il centro diurno di salute mentale gestito dall’associazione "Sindromi autistiche" realizzato all’interno della palazzina di proprietà comunale, in via Firenze, che fino a pochi anni fa ospitava il comando dei vigili urbani. Il Comune ha concesso in comodato d’uso gratuito i locali e si è occupato dei lavori di ripristino con uno stanziamento di 27.500 euro: "La scelta di ospitare il centro Asa in via Firenze – hanno spiegato ieri il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alle Politiche sociali Stefano Pelagatti – è nata in seguito a un confronto con l’associazione e dai bisogni degli utenti, che qui potranno trovare spazi adeguati, in una posizione centrale, e sentirsi coinvolti e stimolati avendo occasione di percorsi di autonomia" e approfittando delle attività presenti nei dintorni, negozi e supermercato, ad esempio, oppure la biblioteca. La ‘palestra’ già in attività, ha una mensa, una cucina, due sale polifunzionali, una stanza per le terapie singole e un giardino per le attività motorie e sensoriali. Tutti ambienti distinti da colori diversi per facilitare l’orientamento negli spazi.

La struttura è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 e ospita persone dagli 8 anni all’età adulta nello spettro autistico per un massimo di 30 utenti provenienti da tutti i sette Comuni della Società della Salute fiorentina Nord Ovest.

"L’avvio di questo nuovo servizio – ha spiegato la presidente della Sds Camilla Sanquerin – è un passo importante nella direzione dell’integrazione socio-sanitaria, su cui stiamo investendo molto: progetti che vedano l’intervento specialistico inserito in un legame forte con il territorio".

Presenti ieri anche Marco Armellini, direttore del Dipartimento salute mentale e dipendenze Asl Toscana centro, Patrizio Batistini e Alessandra Smeraldi, rispettivamente direttore clinico scientifico di Asa e presidente di Asa, e il presidente della Regione Eugenio Giani che, ricordando la recente delibera regionale sulle politiche legate all’autismo, ha aggiunto: "Progetti di utilità pubblica come questi sono esempi virtuosi e penso che la Toscana possa essere un esempio anche a livello nazionale".