REDAZIONE FIRENZE

Transizione ecologica: "Festival essenziale per sensibilizzare"

Dal 17 al 20 ottobre via alla terza edizione della rassegna. Dibattiti, incontri, approfondimenti e laboratori per bambini.

Organizzato dall’associazione Il Villaggio dei Popoli in collaborazione con Comune. Fondazione CR Firenze

Organizzato dall’associazione Il Villaggio dei Popoli in collaborazione con Comune. Fondazione CR Firenze

Il primo ricercatore del Cnr Nicola Armaroli, l’economista Azzurra Rinaldi, lo youtuber e divulgatore Entropy for life, la scrittrice Giulia Blasi sono gli ospiti principali della terza edizione del festival della transizione ecologica, che si svolgerà a Firenze dal 17 al 20 ottobre. Tra i temi trattati l’impatto delle energie rinnovabili sul paesaggio, il limite di 30 km/h in città (qui il focus sarà su Bologna), le migrazioni provocate dal cambiamento climatico fino alla carne coltivata e ai nuovi ogm. L’inaugurazione ci sarà al Parc delle Cascine, poi gli eventi saranno dislocati tra le Murate, le Oblate. Il 20 ottobre in programma una serie di appuntamenti ‘off’ che vanno dalla passeggiata didattica alla scoperta degli animali e della fattoria alla bicipolitana. "Siamo molto orgogliosi di portare anche quest’anno a Firenze un evento così rilevante per il dibattito pubblico - ha spiegato Marco Bindi, presidente dell’associazione ‘Il villaggio dei popoli’ che organizza l’evento, durante la presentazione di oggi a Palazzo Vecchio -. Si sente dire tutto e il contrario di tutto, è importante invece capire a che punto siamo e cosa può fare ciascuno di noi". "Quando parliamo di transizione ecologica - spiega la vicesindaca Galgani -, facciamo riferimento a interventi che riguardano tantissime cose diverse, dai trasporti, alla questione dell’energia, ambientale. Il programma di questa amministrazione ha come obiettivo una transizione ecologica che sia possibile in questa città e sia giusta, non produca disuguaglianze". A proposito del fatto che la consapevolezza dei cittadini sia cresciuta su questi temi, ha concluso Galgani, "tale consapevolezza sta crescendo ma io credo si possa fare ancora molto". Per l’assessore alla transizione ecologica Andrea Giorgio "questo appuntamento è un tassello fondamentale perché permette di coinvolgere tantissime persone, dagli studenti alle persone più grandi, in un festival che parla di questi temi e lo fa uscendo dal linguaggio degli addetti ai lavori".

Niccolò Gramigni