PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Tramvia, il tracciato non convince: "No ai binari in via di San Giusto"

I residenti hanno tappezzato la zona di cartelli e striscioni per opporsi alla variante del percorso "Non siamo contrari al progetto, ma al passaggio in un punto così stretto. Sembriamo residenti di serie B" .

Tramvia, il tracciato non convince: "No ai binari in via di San Giusto"

Striscioni e slogan: sono quelli realizzati dai cittadini e che da qualche giorno tappezzano via San Giusto. Non per dire no alla tramvia a Campi. Ma per ‘gridare’ il no al passaggio di tram e rotaie da una delle due strade – l’altra è via Palagetta - che portano al centro del Comune per chi proviene da San Piero a Ponti. "Lo abbiamo saputo da Facebook – dicono in coro i residenti – che la tramvia passerà da qui e da quel giorno, era il 7 aprile, abbiamo smesso di vivere". Via San Giusto ha infatti una larghezza di 5,60 metri, centimetro più, centimetro meno, e per questo nutrito gruppo di cittadini, circa trentacinque famiglie e due attività commerciali (oltre a undici i passi carrabili), è impensabile che la strada, con ogni probabilità compresi marciapiedi e parcheggi esistenti, sia attraversata da due binari della tramvia. Con il rischio concreto che il passaggio continuo dei tram sia a ridosso delle finestre delle camere da letto.

Un "dissenso spontaneo" il loro, manifestato in modo evidente attraverso i tanti striscioni (‘Sì alla tramvia, no alla variante da via San Giusto’) che tappezzano balconi e finestre. E che sono spuntati dopo un incontro con l’amministrazione comunale: "Non siamo tecnici e non ci vogliamo sostituire al sindaco – dicono – ma ci sentiamo considerati come cittadini di serie B rispetto ad altre zone del territorio e tutto questo non è giusto". C’è chi parla, senza usare mezze parole, di "disagio apocalittico" e chi è perplesso anche sul fatto che poi possa esserci un solo binario: "Perché - aggiungono - nessuno ci ha informati su quello che doveva essere il reale progetto della linea 4.1 della tramvia? Gli abitanti nella zona di piazza Aldo Moro si sono ribellati, e hanno fatto bene, perché non si possono sacrificare famiglie intere e attività lavorative per meno di 1 chilometro di tramvia, per farla arrivare sotto il Comune".

Sulla questione è intervenuto anche il Pd campigiano: "Abbiamo incontrato, su loro richiesta, un gruppo di cittadini che abitano o hanno attività commerciali in via San Giusto. Sono molto contrariati dalla scelta di far passare la tramvia da quel tratto stretto di strada, a ridosso di finestre e terrazze, stravolgendo la viabilità e la vita di tutti i giorni. Sono soprattutto esterrefatti da come un simile cambiamento sia stato comunicato tramite un post sui social. Supporteremo le loro ragioni. Il tracciato originale, con modifiche molto meno impattanti, è quello migliore" .