REDAZIONE FIRENZE

Tram, obiettivo 2026. E arriva anche la ciclabile

Il sindaco Pignotti fa il punto dell’intervento rispondendo ai cittadini. Annunciata la riorganizzazione dei collegamenti del trasporto su gomma.

Tram, obiettivo  2026. E arriva anche la ciclabile

Il sindaco Francesco Pignotti

I tempi per la conclusione del progetto ma anche il percorso della nuova ciclabile ed il collegamento, necessario, con gli altri ‘tasselli’ del trasporto pubblico ed i luoghi nevralgici del territorio.

Sono questi, in particolare, i temi che il primo cittadino di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti ha trattato nel secondo episodio di "TraMVai- Notizie dai binari", la videorubrica nella quale il sindaco fornisce ai cittadini aggiornamenti periodici su tempi e avanzamento dei lavori per la tramvia per Bagno a Ripoli rispondendo a domande e richieste di informazione inviate dagli stessi residenti.

Più che mai interessati, evidentemente, a un’opera pubblica che dovrebbe migliorare sensibilmente i trasporti sul territorio.

L’auspicio generale è dunque che il ‘cronoprogramma’ fissato sia rispettato e che non ci siano ritardi: "I tempi – conferma infatti Pignotti a chi chiede informazioni sulle tempistiche - sono quelli del Pnrr che finanzia grande parte dell’opera, con la messa in esercizio entro il 31 dicembre 20226. Nostro compito come amministrazione è vigilare che questo obiettivo venga rispettato".

Per quanto riguarda invece la pista ciclabile e il camminamento pedonale lungo i binari del tram, il sindaco ricorda che "fanno parte del progetto della tramvia".

"Venendo da Firenze verso la rotonda di Quarto, sul lato di Bagno a Ripoli – dice - nascerà una ciclabile in sede propria, separata dalla carreggiata. Nel tratto dal capolinea alla rotonda di Quarto finora una ciclabile non è prevista. Ma c’è un progetto per realizzare una ciclabile metropolitana fino a Rosano e non abbandoneremo quella prospettiva".

Quando la tramvia non sarà più solo sulla carta però non potrà essere un servizio a sé stante: un passaggio fondamentale, una volta entrata in esercizio – dice Pignotti - sarà "riorganizzare i collegamenti su gomma tra il capolinea e tutto il territorio, con l’ospedale e ogni frazione, obiettivo su cui lavoreremo con Autolinee Toscane".

In ogni caso – conclude il sindaco – la tramvia, "mezzo pubblico ecologico che funziona, farà diminuire il traffico e sarà una valorizzazione di Bagno e di uno stile di vita più attento e sostenibile".