Torrino d'oro, anima dell'Oltrano: in duemila a cena in piazza del Cestello

I premi sono stati assegnati a personaggi di spicco delle istituzioni, della cultura, dello spettacolo, dello sport, fiorentini o legati alla città

 Torrino d’Oro: cena in piazza Cestello (Marco Mori /New Press Photo)

Torrino d’Oro: cena in piazza Cestello (Marco Mori /New Press Photo)

Firenze, 7 settembre 2022 - Quasi 2mila persone in piazza del Cestello per il tradizionale appuntamento con San Frediano a cena giunto alla sua ventesima edizione. In piazza c'è tutta Firenze per l'evento organizzato dall’Associazione Rondinella del Torrino attraverso il Comitato Festeggiamenti San Frediano e presentato da Gaetano Gennai.

I torrini d’oro, opera dell’Argenteria Fratelli Peruzzi, sono andati alla rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci, all’attrice Gaia Nanni, al centrocampista della Fiorentina e della Nazionale Gaetano Castrovilli, al presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, alla Fondazione Cr Firenze e all’imprenditore Emilio Berni.

Tra gli ospiti il sindaca Dario Nardella con gli assessori Alessia Bettini, Cecilia Del Re, Sara Funaro, Federico Gianassi, Titta Meucci e Cosimo Guccione, il vice presidente della Regione Toscana Stefania Saccardi, i dirigenti della Fiorentina Rocco Commisso e Joe Barone, il presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi e il segretario generale Giuseppe Salvini, il presidente della Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori e i rappresentanti di Cna, Confcommercio, Confartigianato, Confindustria e Confesercenti.

Chiaramente non sono mancate le anime dell'Oltrarno con i Bianchi di Santo Spirito, l'associazione via Maggio, i commercianti di piazza Santo Spirito e tutti i residenti-resistenti, come amano chiamarsi. “Dopo due anni di forzata rinuncia – sottolinea il presidente dell'Associazione Rondinella del Torrino Roberto Ciulli – torniamo al tradizionale appuntamento in piazza Cestello che mette insieme a tavola autorità, istituzioni e il popolo di San Frediano in una serata all’insegna della fiorentinità. Questa è una edizione speciale che celebra il ventesimo del nostro premio. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno supportato nella difficile fase ripartenza di questo evento che rappresenta un fiore all’occhiello per San Frediano e non solo. Un grazie agli illustri premiati che hanno accettato di ricevere il riconoscimento”. 

Un vero e proprio menù all'altezza delle grandi occasioni quello curato, come da tradizione, da Villa Viviani: lesso rifatto con cipolle, ravioli ricotta e pecorino in salsa di noci, penne strascicate, arista su cipolle brasate, peposo, zuccotto, cantuccini e vinsanto.

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