
Il Forte Belvedere di Firenze con vista sulla Cupola del Brunelleschi
Non più solo una sede di mostre temporanee, ma "un luogo vivo, capace di accogliere, ispirare e raccontare Firenze nella sua continua evoluzione". Ebbene sì, uno tra i luoghi più straordinari e simbolici all’ombra del Cupolone, il Forte Belvedere, finalmente è pronto a riaprire i battenti martedì 24 giugno. La tempestica non è casuale, ricorrendo San Giovanni, il patrono della città.
La formula è quella dell’ambizioso piano di valorizzazione promo dalla Fondazione MUS.E che mira a trasformare il Forte - le cui porte rimarranno aperte fino al 15 ottobre - in un centro culturale con una proposta multidisciplinare capace di coniugare storia, paesaggio, arte contemporanea e musica. Il piano prevede la riattivazione della caffetteria panoramica – ribattezzata Belvedere Firenze - con nuovi spazi dedicati agli eventi culturali tra cui concerti e talk, oltre al potenziamento del bookshop. La caffetteria, che riaprirà nei locali delle terrazze il 30 giugno, sarà accessibile tutti i giorni anche oltre l’orario del museo. E proprio il 30 si terrà un concerto a cura dell’Orchestra della Toscana con il maestro Giovanni Conte che dirigerà Fabrizio Fadda al clarinetto in una selezione di brani tratti dal repertorio di Wolfgang Amadeus Mozart e Gioachino Rossini (ore 21:30).
"Il Forte Belvedere torna alla città con una nuova gestione, affidata alla Fondazione MUS.E, perché questo complesso monumentale, unico per Firenze, sia sempre più fruibile, vivo e vissuto con tante iniziative che spaziano dalle più svariate discipline", ha spiegato la sindaca Sara Funaro .
Musica e talk condiscono il programma estivo. Il 2 luglio, l’apertura con Lakecia Benjamin, carismatica interprete che fonde jazz, soul e radici africane. Il 9 luglio si esibirà Badara Seck, vocalist e autore senegalese, noto anche per le collaborazioni con Massimo Ranieri. Il 16 luglio salirà sul palco Eric Mingus, figlio del celebre Charles Mingus, con un’esibizione intensa tra spoken word e blues, mentre il 23 luglio Alessio Bondì porterà in scena la sua musica dalle tinte siciliane, tra folk, funky e contaminazioni brasiliane. Accanto alla musica, una raffica d’incontri. Il ciclo, in programma ogni giovedì al tramonto, ha come titolo “L’attualità del bello“ in omaggio al filosofo del ’900 Gadamer che così intitolò un suo scritto d’estetica. Tra gli ospiti, Monica Maggioni, responsabile della Direzione editoriale per l’offerta informativa Rai e conduttrice di In mezz’ora e Newsroom su Rai 3, Sigfrido Ranucci, conduttore di Report, Agnese Pini, direttrice di QN, Antonio Preziosi, direttore del Tg2, e il giovanissimo divulgatore e star dei social Edoardo Prati.
Francesco Ingardia