Tomaso Montanari e l'associazione "11 Agosto": possibile lista civica anti Pd per le comunali di Firenze

Fari puntati su Tomaso Montanari e l'associazione "11 Agosto" a Firenze: si chiede se riuscirà a formare una lista civica anti Pd per le elezioni comunali di giugno, in un contesto politico incerto.

Fari puntati su Tomaso Montanari e sull’associazione “11 Agosto“: la domanda che, a Firenze, tutti si pongono è se il rettore dell’Università degli Stranieri di Siena alla fine riuscirà a unire le forze anti Pd e a formare una lista civica per le comunali di giugno. "Se ci sarà una coalizione capace di incidere davvero, ci sarà anche una lista. Non siamo interessati a partorire l’ennesimo cespuglio", spiega lo storico dell’arte. Tutto ovviamente dipenderà anche dalle mosse del Movimento 5 Stelle che Montanari vorrebbe portare dalla sua parte e che però è “appeso“ alle decisioni romane. Anche perché sembra che Giuseppe Conte e Elly Schlein siano a un passo dall’accordo (che potrebbe essere annunciato già nei prossimi giorni). Un’eventualità che lascia perplesso il professore: "Continuo a pensare che alla fine l’identità profonda del Movimento non potrà portarli ad essere un puntello del sistema di potere fiorentino. Penso che il tatticismo e il cinismo andreottiani siano l’opposto del Movimento…". Tomaso Montanari, infine, è certo che se “11 Agosto“ dovesse scendere in campo ci sarebbero "buone possibilità che finisca come a Campi: e cioè che al ballottaggio ci andiamo noi, con il PD, lasciando fuori la destra. Sarebbero finalmente libere elezioni. E secondo me finirebbe come a Campi, perché questo sistema nessuno lo sopporta più".

Antonio Passanese