
La protesta è arrivata dal Quartiere 3. Delle 5 farmacie comunali presenti sul Territorio (Certosa, Ponte a Ema, Cascine del Riccio, Sorgane, Europa) in nessuna è possibile fare tamponi. Ma è anche vero che delle 21 farmacie comunali presenti sul territorio solo 4 (Canova, San Niccolò, Aretina e Pratese) su 21 effettuano il servizio. Un dato certo visto che risulta anche dal sito dell’Afam. Il problema nasce dopo l’esplosione di richieste che si è verificata con l’entrata in vigore dell’obbligo del green pass per potersi recare al lavoro. "Un disservizio – denuncia Antonio Montelatici – sul quale ho intenzione di fare un serio approfondimento. Come presidente della Commissione controllo convocherò al più presto i vertici di Afam".
Da Afam, intanto, il presidente Massimo Mercati rassicura. "Ci siamo resi conto che la richiesta del servizio è cresciuta in modo esponenziale, per questo stiamo già lavorando, mantenendo i nostri standard di sicurezza con l’utilizzo degli infermieri, per poter eseguire i tamponi in altre tre farmacie". Le prime aspettative sono per la farmacia di Ponte a Greve che il 6 novembre dovrebbe rientrare nei suoi locali dopo l’incendio del centro commerciale. "Ma stiamo lavorando – aggiunge la direttrice di Afam Maria Vannuzzi – per aprire altri due punti. Uno nel quartiere 3, dove fino a giugno avevamo un gazebo. Poi pensiamo alla piazza dell’Isolotto o al viale Guidoni. Qui potremmo organizzare il servizio almeno fino alle 21,30 per venire incontro alle esigenze dei lavoratori". Una richiesta su tutte: meglio utilizzare le prenotazioni on line.
Pa.Fi.