
Il racconto di una donna marocchina che vive a Firenze
Firenze, 9 settembre 2023 – “Mi ha chiamato mia mamma che era insieme ai miei figli, è stato un grande spavento”. Comincia così il racconto di una donna fiorentina di origini marocchine, Ouarda Ait Taleb, 35 anni, all’indomani del terremoto che ha colpito il paese nordafricano. “La mia bambina stava piangendo e che diceva 'qui cade tuttò. Per fortuna però non gli è successo niente al di là del grande spavento. Sono rimasti fuori fino alle sei di stamani, adesso la situazione sembra tranquilla. speriamo bene”.
I parenti vivono in Marocco dove attualmente si trovano anche i due figli, un bambino di due anni e una bambina di sei. “Due giorni fa insieme a mia mamma sono andati a trovare alcuni familiari in una cittadina a 80 chilometri da Marrakech. Ieri sera mi hanno subito telefonato, io l'ho saputo da loro, sono riusciti immediatamente a contattarmi. Mio babbo invece si trova proprio a lì, mi ha raccontato di aver sentito un gran botto ed è uscito di casa, ma almeno lì non è caduto niente”.
Prosegue il racconto. “Ho visto sui social le immagini immagini della piazza di Jamaa el Fna dove ci sono stati crolli, ma la situazione peggiore è nei paesini di montagna come nella zona di Ouarzazade perché la maggior parte delle case sono fatte di terra”