GIOVANNI BALLERINI
Cronaca

Teatro Florida apre le porte al rock. Andy dei Bluvertigo omaggia Bowie: "E’ la mia fonte d’ispirazione"

Sabato alle 21 in scena "Andy & The Bowieness". Fumagalli: "Con il maestro abbiamo diviso lo stesso palco"

Teatro Florida apre le porte al rock. Andy dei Bluvertigo omaggia Bowie: "E’ la mia fonte d’ispirazione"

Teatro Florida apre le porte al rock. Andy dei Bluvertigo omaggia Bowie: "E’ la mia fonte d’ispirazione"

"E’ un rock theatre, un concerto misto di teatro danza perché ho l’onore di poter condividere la scena, per qualche uscita, con Daniela Maccari e Ivan Ristallo, due danzatori della Lindsay Kemp Company". E’ soddisfatto di Andy & The Bowieness, l’omaggio a Bowie che Andy dei Bluvertigo porta in scena sabato alle 21 al Teatro Cantiere Florida di Firenze. In questa serata, a cura di Versiliadanza, Andrea "Andy" Fumagalli, alla voce, sax, synth e chitarra, avrà al suo fianco Alberto Linari alle tastiere, Alessandro De Crescenzo alla chitarra, Andrea Squizzato alla batteria, Paola Zadra al basso, Nicole Pellicani a cori e armonizzazioni e Lillya ai synth.

Andy, ma lei Bowie l’ha conosciuto?

"Abbiamo anche diviso lo stesso palco. Nel 2002, con i Bluvertigo, abbiamo suonato a Lucca prima di lui"

Che tipo di atmosfere ha costruito su David Bowie?

"E’, un omaggio, un tributo, ma non sono quello che si mette la parrucca alla Ziggy o gli zatteroni: faccio una mia versione di Bowie, rileggendo, in maniera piuttosto fedele, il suo repertorio. Si parte dal BBC Live del 2000, ma, in generale, è un viaggio in ordine sparso che privilegia le canzoni a cui sono più affezionato, come "Stay" o una versione di "Lovin the alien", per chitarra e voce. Poi i grandi classici e i brani anni ‘80".

Lei, come Bowie, è anche un artista visivo?

"Ho sempre percorso le due strade parallelamente, come faceva anche David, che mi ha sempre ispirato molto".

In questo spettacolo c’è una scenografia particolare?

"No, ma ci sono dei bei visual che girano dietro al concerto con i tarocchi, gli Starman Tarots dell’artista londinese, di origine italiana, Davide De Angelis". I Bluvertigo li rivedremo all’opera?

"Ogni tanto ricompariamo, abbiamo fatto due concerti nel 2022, ma non c’è niente all’orizzonte, se non il progetto di restauro e rimasterizzazione in cd live di un concerto che facemmo con Franco Battiato nel 2000. In arrivo anche nuovi brani solisti e un nuovo lavoro elettronico con Eugene che, come NDGN, usciranno su Bandcamp".

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