OLGA MUGNAINI
Cronaca

Teatro della Pergola. Anno nuovo vita nuova. Fineco main sponsor e 600mila euro in arrivo

Stagione al via dal 4 ottobre con un compagno di viaggio inedito. Il vice direttore generale della banca Paolo di Grazia:. "Non solo risorse, ma un preciso investimento sulla cultura".

Teatro della Pergola. Anno nuovo vita nuova. Fineco main sponsor e 600mila euro in arrivo

Il direttore generale della Pergola Marco Giorgetti e Paolo Di Grazia di Fineco

Il teatro della Pergola come una nave che salpa non solo verso una prossima stagione - dal 4 ottobre - ma anche con un nuovo compagno di viaggio.

Lo vede così il direttore generale della Fondazione Teatro della Toscana, Marco Giorgetti, l’accordo stilato con Fineco, che per tre anni sarà main sponsor della Pergola, con un investimento di 600mila euro nel triennio.

Una stretta di mano che nasce dalla condivisione di alcune parole chiave sulle strategie culturali, quali l’eccellenza, l’innovazione, l’attenzione alla vita delle persone e un profondo impegno verso le nuove generazioni: "Partiamo dalla tradizione come base per dare una prospettiva di futuro ai giovani", ha detto Giorgetti.

"Fineco, con la sua profonda competenza nella gestione patrimoniale - ha spiegato Paolo Di Grazia, vice direttore generale e responsabile global business di Fineco –, porta al Teatro della Pergola non solo risorse, ma una precisa prospettiva sul valore dell’investimento culturale".

Una partnership che si inserisce quindi in un più ampio discorso sul ruolo cruciale del teatro nella società contemporanea.

"Il Teatro della Pergola per noi è protagonista fondamentale per la scena culturale fiorentina - sostiene Giovanni Bettarini, assessore alla cultura di Palazzo Vecchio –. Grazie a Fineco per questo investimento in cultura, un impegno che significa lungimiranza e dimostra capacità di apertura alla città da parte dei privati".

"Nuove energie contribuiranno a farle svolgere al meglio quel ruolo attivo che ci connette con la storia e con il presente - afferma il presidente della Regione Eugenio Giani - e al tempo stesso crea un futuro ricco di valori e contenuti, comunicativo e comprensibile anche e soprattutto per i giovani, l’orizzonte a cui guardiamo sempre volentieri e con speranza".

L’obiettivo infatti è, grazie al sostegno di Fineco, ampliare glioizonti della Pergola, " sperimentare nuove forme espressive, raggiungere un pubblico sempre più vasto e diversificato, ed essere ancora di più un catalizzatore per giovani talenti", ha concluso Giorgetti, annunciando che anche il Teatro d’Era avrà un suo sponsor, così come si sta cercando di definire per Rifredi. Tutto ciò mentre la Pergola si appresta a festeggiare nel 2025 i cento anni come monumento nazionale.

Ma intanto, entro settembre, si attendono molte novità negli assetti per la governance del teatro. A cominciare dalla nomina del nuovo presidente dopo le dimissioni di Tommaso Sacchi, assessore alla cultura di Milano.

Secondo lo statuto, a presiedere la Fondazione Teatro della Toscana (che comprende Pergola, teatro di Rifredi e Teatro dell’Era di Pontedera), è il sindaco di Firenze, e quindi Sara Funaro, che da prassi dovrebbe però indicare un suo delegato. A breve si attende la convocazione del Cda, con all’ordine del giorno anche l’approvazione del bilancio.

Fra le buone notizie c’è la conferma da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze dell’impegno economico di un milione di euro, nonostante il passo indietro dell’ente guidato da Bernabò Bocca, dallo status di socio fondatore. Pesa però l’incognita del prossimo decreto legge che, in attesa della vera e prorpria legge di riforma sui teatri, regolerà il prossimo triennio, definendo nuovi parametri per l’assegnazione dei fondi statali sul territorio.