REDAZIONE FIRENZE

Tassa di soggiorno e multe. Il Comune mette in conto 200 milioni

Nel bilancio zero tasse e investimenti. Previsti 27 milioni in più per i servizi. La sicurezza vale 71 milioni .

di Antonio Passanese

FIRENZE

Il sindaco Dario Nardella (malato e in collegamento video dallo studio di casa) e l’assessore Giovanni Bettarini lo presentano come il "bilancio migliore" mai portato in Consiglio comunale in 10 anni di amministrazione, con approvazione prevista nelle prossime settimane. Senza nuove tasse, anzi con un’operazione mirata di limatura del prelievo fiscale e un forte incremento delle risorse per il welfare, la sicurezza urbana e l’ambiente. La manovra di bilancio comunale per il 2024, approvata ieri dalla giunta, è alimentata da importanti ambizioni: con 27 milioni in più di spesa corrente che andranno a rafforzare i servizi. A beneficiarne sarà in particolare il sociale con 2,5 milioni in più, ma anche la sicurezza urbana con un incremento delle risorse pari a 4 milioni e il verde pubblico con un dotazione aggiuntiva di 1,5 milioni.

Un altro grande tema caro all’amministrazione, e che entra nel bilancio 2024 di Palazzo Vecchio, è la lotta all’evasione con un incasso preventivato di 32 milioni (16 milioni dall’Imu, 13 dalla Tari e 3 dai canoni): "Un vero e proprio record – rivendica il sindaco – nessuno ha mai fatto più di noi. Già il 2023 è stato un anno significativo, ma per l’anno prossimo prevediamo un aumento". Di pari passo, invece, Bettarini rivendica proprio a Firenze un intervento di contenimento della pressione fiscale: "Nel 2024 non ci sarà nessun aumento di imposte, tariffe o di corrispettivi per i servizi non ci sarà un euro in più. L’addizionale Irpef rimane invariata per il decimo anno consecutivo ed è la più bassa d’Italia (o% per i redditi fino a 25mila euro e 0,2% per quelli superiori, ndr)". Un elemento assai significativo tenendo conto delle spinte verso l’alto che potrebbero derivare dall’inflazione e dall’aumento dei costi dell’energia. A puntellare la situazione finanziaria, d’altra parte, è il prodigioso aumento del gettito dell’imposta di soggiorno che nelle previsioni del Comune nel 2024 dovrebbe toccare i 77 milioni, contro i 56 delo 2023. Introiti che il Comune ha programmato di riversare, soprattutto, sul trasporto pubblico locale (35,6 milioni), sulla fruizione di beni culturali e ambientali (oltre 15 milioni) e nei contributi agli enti della cultura (8,7 milioni). L’extra-gettito consente inoltre di adottare misure di alleggerimento della pressione fiscale.

Nel bilancio di previsione, inoltre, l’amministrazione ha previsto un introito dalle multe – argomento spinoso, delicato, che più volte ha creato frizioni in maggioranza e in particolare con Italia Viva che ha accusato Nardella "di voler far cassa con le contravvenzioni" – pari a 114 milioni di euro invece dei 115 milioni del 2023. Denaro che verrà utilizzato per la sicurezza stradale e per la manutenzione. Anche per il prossimo anno il più importante capitolo del documento fiscale di previsione è quello dedicato agli investimenti: sono previsti quasi 500 milioni di spesa, tra cui spiccano oltre 160 milioni per interventi nel settore sportivo, oltre 18 milioni in edilizia residenziale pubblica, oltre 186 milioni nel trasporto pubblico locale, oltre 7 milioni in interventi per politiche sociali e famiglia. "Con questo bilancio consolidiamo le basi che la nostra amministrazione ha gettato in questi anni – conclude l’assessore – Attraverso una grande attenzione al sociale, alla cultura, alle manutenzioni e ai grandi investimenti infrastrutturali rilanciando sul futuro della nostra città con grande coraggio perché lo facciamo con un piano di investimenti che costruiscono la base e la struttura della città del futuro".