Perdere il lavoro nel lockdown del 2020 e a cinquant’anni reinventarsi nel settore della gelateria. E’ la storia di Beatrice Sessa, classe 1971, di San Donnino che per 25 anni ha lavorato nelle cucine diristoranti a Firenze e a Fiesole. "Col Covid – racconta Beatrice – sono stata messa in cassa integrazione e piano piano ho capito che era il momento di cercare altro. Potendo contare sulla mia esperienza, ho fatto il corso per gelatiere, ho avuto il supporto della famiglia, dei tecnici delle macchine per gelato e ho creato una gelateria a misura di bambino perché siamo vicini alle scuole e ad un bellissimo giardino pubblico. Ho aperto il 18 dicembre 2020 e paura ne ho avuta tanta ma qui sono cresciuta e dovevo farcela". La gelateria si chiama "Ai giardini dappertutto" e propone ogni giorno 1820 gusti di gelato, dai classici a quelli creati da Beatrice come il cremino, poi tante centrifughe, succhi di frutta e Bubble Tea, la moda del momento e d’inverno c’è la cioccolata calda con le crepes. "La frutta fresca e di stagione è alla base dei miei gelati – prosegue Beatrice – non uso coloranti e soprattutto sono sempre sorridente, felice di questa nuova vita e dei clienti che vengono ogni giorno".
M.S.Q.