ILARIA BIANCALANI
Cronaca

Tabernacolo rinato sulla via di Dante

Completato il restauro dell’antico manufatto del Paganello, lungo la via che il Sommo poeta percorreva

di Ilaria Biancalani

La comunità di Barberino Tavarnelle riscopre la bellezza di un antico tabernacolo restaurato. E lo fa seguendo i passi di Dante, lungo una strada di campagna, vicino al Castello di Uglione, dove nel tredicesimo secolo il Sommo Poeta passeggiava e si dedicava alle sue contemplazioni intellettuali. Si tratta del tabernacolo del Paganello ubicato nella zona del Mulino di Santa Lucia, situata tra Romita e Noce. Un tempietto dedicato al culto mariano, riportato a nuova vita grazie a un intervento di restauro finanziato dal Lions Club Barberino Tavarnelle ed effettuato dall’impresa Art-Craft dei Fratelli Claudio e Fabrizio Tafani. Stamani alle 11 il manufatto, restituito agli antichi splendori, sarà presentato alla cittadinanza con la benedizione del parroco don Franco Del Grosso. Il restauro del tabernacolo è stato possibile grazie alla collaborazione della famiglia Conticelli, proprietaria dell’area, e al contributo della Fattoria Il Paganello (famiglia Bordoni). Non è la prima volta che il Lions Club Barberino Tavarnelle investe in quelle che la presidente Lia Corsi definisce "importanti testimonianze delle nostre radici da tutelare e preservare".

"Anche negli anni precedenti - aggiunge Corsi - perseguendo la nostra mission che punta a valorizzare le risorse locali, abbiamo provveduto al restauro della Cappella dei Pesci, della Cappella di Poggio al Vento e di quella di San Giovanni Gualberto".

"Sono detti manufatti minori per le dimensioni – spiega il sindaco David Baroncelli – ma non per il valore identitario e per il forte legame con il territorio, essendo parti integranti della struttura rurale e dell’idea comune che ognuno di noi ha dell’area del Chianti". Il tabernacolo del Paganello, uno dei tanti presenti nel territorio, ha un valore aggiunto: la sua collocazione lungo una strada millenaria a due passi dal Castello di Uglione, citato da Dante, è dove probabilmente il Poeta passeggiava, tra Bonazza e Pergolato. "Una viabilità, originariamente vicinale, che abbiamo recentemente risistemato - precisa il primo cittadino – essendo stata riclassificata comunale. Mi auguro che cittadini e turisti in viaggio, sulle tracce della storia del nostro territorio, - conclude - possano soffermarsi e ammirare, fra le altre testimonianze, anche l’antico tabernacolo".