
La polizia scientifica al lavoro all’esterno del Kindergarten
Firenze, 3 marzo 2022 - La campanella era da poco suonata, l’insegnante era già uscito ma lui, anziché scendere le scale ed andare a casa, si sarebbe trattenuto in classe. Forse sarebbe salito prima su una sedia, poi su un banco avvicinato alla finestra, e da quel momento è successo sicuramente qualcosa. Qualcosa di brutto. Perché un alunno di 13 anni, è stato soccorso sull’asfalto di viale Matteotti, sotto la finestra della scuola media che frequenta. Ha fatto un volo lungo quanto l’altezza di quattro piani di un palazzo nobile di viale Matteotti che ospita in uno degli istituti scolastici privati più prestigiosi di Firenze. In condizioni gravi, è stato immediatamente preso in carico dal 118 e trasportato al Meyer. Ha diversi traumi, è in prognosi riservata. I genitori, gli amici, la scuola pregano per lui, perché ce la faccia.
La polizia, con la scientifica, e il pubblico ministero Marco Mescolini, hanno fatto un lungo sopralluogo dentro e fuori il plessso del “Kindergarten“, per ricostruire cosa sia accaduto quando la lezione era già finita ed in classe non era rimasto quasi nessuno. C’era il 13enne e pare che ci fossero anche alcune compagne, involontarie protagoniste di quello che potrebbe essere un gioco, una bravata, o chissà cosa. Sono state sentite dalla polizia.
La classe dell’incidente, accaduto qualche secondo dopo le 16.05 (l’ora in cui suona la campanella che sancisce la fine della giornata) è al quarto piano. E’ illuminata da ampie finestre, che hanno alla base una ringhiera che fa da parapetto. Ma la protezione sarebbe stata elusa dal banco, che è stato ritrovato accostato alle ante. E qui cominciano le domande, quelle che anche gli inquirenti si pongono. Secondo quanto appreso, le prime testimonianze escluderebbero il coinvolgimento di altre persone nell’episodio. Tra gli scenari al vaglio, al momento tutti aperti, anche quello di un incidente, dovuto magari al fatto che il ragazzino si sia sporto troppo dalla finestra e abbia perso l’equilibrio.
Anche l’assessore alla pubblica istruzione, Sara Funaro, si è recata alla scuola e si è informata sull’accaduto. Il primo pensiero è per il giovane studente. Qualche indiscrezione giunta in serata sulle sue condizioni di salute fa trapelare un cauto ottimismo. I primi a soccorrerlo, sarebbero stati i presenti: nel momento in cui lo studente 13enne è caduto, i suoi compagni di scuola stavano uscendo e fuori dal “Kindergarten“ c’erano anche diversi genitori in attesa dei propri figli. Il tredicenne era a terra in strada, privo di coscienza. Le sue condizioni sono apparse fin da subito molto serie. L’impatto col marciapiede, al quale avrebbero assistito alcuni passanti, sarebbe stato violentissimo.
Dopo i primi tentativi da parte dei sanitari di stabilizzarlo sul posto, è stato portato d’urgenza in codice rosso al pronto soccorso del Meyer, dove i medici stanno facendo tutto il possibile per salvarlo.