
Un progetto tra sport e sociale. La Savino del Bene volley, punta ad aiutare bambini e ragazzi con difficoltà del neuro-sviluppo attraverso un percorso inclusivo nel quale socializzare ed interagire grazie alla pallavolo. Alla presentazione erano presenti, Eva Carrai di Publiacqua (partner dell’iniziativa), l’assessore allo Sport, Ivana Palomba, la consigliera di Savino Del Bene Volley, Sandra Leoncini e il Presidente di Allenamente Adele Carpitelli. All’interno del progetto la Savino Del Bene Volley metterà a disposizione i propri allenatori qualificati, i quali prepareranno gli allenamenti in cooperazione con i professionisti del centro Allenamente. Gli allenamenti si svolgeranno ogni sabato mattina, e mensilmente l’equipe dei tecnici della Savino Del Bene e di Allenamente si ritroveranno per valutare i progressi dei partecipanti. "I valori dello sport – ha detto l’assessore allo sport, Ivana Palomba – sono intrinseci a questo progetto nel quale i bambini hanno la possibilità di confrontarsi attraverso la relazionalità, attuando un percorso di inclusione sociale". A conclusione del percorso, poi, saranno analizzati gli obiettivi raggiunti da ogni bambino, e verrà rimodulato il programma per l’anno successivo. Tale percorso sarà utile anche per raggiungere capacità sufficienti per poter partecipare alle attività delle Special Olympics. "Era un progetto che coltivavamo da tempo e che purtroppo era stato fermato dalla pandemia – ha detto, Sandra Leoncini – Sentivamo la necessità di metterci alla prova nel contesto sociale e di includere nel nostro progetto anche bambini che avessero delle difficoltà".