
Il presidente Bernabò Bocca
Un avanzo record di 102 milioni di euro, pari al 41% in più rispetto all’anno precedente. La Fondazione Cr Firenze ha approvato il bilancio 2024 con la possibilità di confermare le erogazioni per il territorio di 40 milioni di euro, a cui si aggiungono altri 15 milioni per progetti strategici (12,5) e intersettoriali (2,5). La deliberazione, all’unanimità, è arrivata ieri dal Comitato di Indirizzo riunito ieri sotto la presidenza di Bernabò Bocca: "La Fondazione conferma il proprio supporto a sostegno del territorio con un aumento importante delle risorse a disposizione con uno sguardo oltre l’orizzonte - ha detto il presidente –. Il nostro obiettivo è quello di investire in progettualità di medio-lungo periodo che lascino qualcosa di tangibile al nostro territorio. Ringrazio in particolare la nostra conferitaria Intesa Sanpaolo per essere al nostro fianco in numerosi progetti di visione e valorizzazione del capitale umano. Siamo pronti a scrivere nuove pagine, a generare nuovo valore, per il bene di tutti". Rinnovato anche il Cda, con l’uscita del professor Sandro Rogari e Giampaolo Donzelli, sostituiti dallo storico dell’arte Carlo Sisi e da Luca Guicciardini Corsi Salviati, noto esponente dell’imprenditoria agricola del territorio. Numerosi i movimenti anche all’interno dell’assemblea dei soci, con la proroga di mandato per l’ex presidente della Camera Commercio Marco Bassilichi, il primario di dermatologia Nicola Pimpinelli, il commercialista Lorenzo Galeotti Flori, l’editore Mauro Pagliai e il primario di geriatria Andrea Ungar. E con l’ingresso dei nuovi soci, in rappresentanza delle diverse professioni, settori economici e finanziari, scelte per dare un importante contributo in fase di selezione dei progetti da finanziare. Fra questi la storica dell’arte Cristina Acidini, Piero Antinori, la scienziata dell’Esa Simonetta Cheli, i manager Luigi De Vecchi e Matteo Del Fante (amministratore delegato delle Poste), Livia Frescobaldi, il direttore generale di Palazzo Strozzi Arturo Galansino, il professore di estetica Carlo Gentili, il ricercatore del Cnr Simone Guidi, il consulente finanziario Sebastiano Martini Bernardi, l’ex rettore dell’Università di Firenze Alberto Tesi. A contribuire al raggiungimento dell’ottimo risultato di bilancio sono stati"sia i dividendi percepiti (115,5 milioni di euro in totale) dalle partecipazioni strategiche - su tutte quella in Intesa Sanpaolo -, che i proventi derivanti dalla gestione del portafoglio finanziario diversificato a livello globale". Olga Mugnaini