
Un particolare della locandina di "Spes contra Spem"
Firenze, 5 giugno 2017 - Oggi pomeriggio alle 17.30 all’Istituto Stensen (viale Don Minzoni, 25) si terrà la proiezione di «Spes contra spem», il docufilm di Ambrogio Crespi sul mondo del carcere e, in particolare sulla realtà del 41 Bis (il cosiddetto carcere duro) e dell’ergastolo ostativo, quello in cui l’accesso a determinati benefici (libertà condizionale, semilibertà e permessi) e alle misure alternative è negato ai detenuti.
Si tratta di un’iniziativa presa dalla Camera penale di Firenze, dall’associazione radicale fiorentina "Andrea Tamburi", dal Partito radicale transnazionale e dall’Unione delle camere penali all’interno della campagna per la raccolta di firme sulla proposta di legge di iniziativa popolare per la separazione delle carriere di giudici e pubblici ministeri e di quella per le iscrizioni al Partito radicale transnazionale. All’incontro parteciperanno il vicepresidente dell’Unione camere penali, Giovanni Flora; Rita Bernardini, della presidenza del Partito radicale; Sergio D’Elia, segretario di “Nessuno tocchi Caino”; Massimo Lensi, dell’associazione “Andrea Tamburi” e Giuliano Capecchi di “Liberarsi”.