CARLO CASINI
Cronaca

Sottopassi pieni di balordi. La rabbia di viale Talenti: "Basta, chiudeteli la notte"

Operatori ecologici e negozianti esasperati: "Degrado, droga e insicurezza". Il presidente del Quartiere 4 ha chiesto di affidare il servizio di controllo a Sas.

Operatori ecologici e negozianti esasperati: "Degrado, droga e insicurezza". Il presidente del Quartiere 4 ha chiesto di affidare il servizio di controllo a Sas.

Operatori ecologici e negozianti esasperati: "Degrado, droga e insicurezza". Il presidente del Quartiere 4 ha chiesto di affidare il servizio di controllo a Sas.

Due volti opposti in viale Talenti. Sopra scorre il traffico, ci sono la tramvia simbolo di modernità e le vetrine scintillanti dello stradone che separa l’Isolotto da Legnaia; sotto invece, nei sottopassi pedonali, ribolle marginalità, illegalità, violenza, a ricordare che il Quartiere 4 è anche questo. Senzatetto che dormono sui cartoni, stracci, in un’aria fetida, tra pozze di urina, feci, rifiuti. Ma non è finita: tossicodipendenza, alcol, microcriminalità. Un sottoterra di nessuno, che per quanto si cerchi di mantenere decoroso si autoalimenta. Ci sono gli operatori ecologici a combattere contro i mulini a vento: "Si trovano quotidianamente siringhe. Le togli, il giorno dopo ne trovi altre. Quello di via del Sansovino è un po’ meglio, perché lo chiudono la notte, questi in viale Talenti invece restano aperti, non si sa perché. Pulire non è facile: "I senzatetto non si spostano, a volte minacciano e sono aggressivi – raccontano – Così dobbiamo spazzare intorno per non svegliarli. I sottopassi vengono lavati con la pistola due volte la settimana e spazzati tre, ma tra pipì e rifiuti è tutto inutile. Se si limitassero a dormire capirei. Il problema è che si drogano, non sai mai le reazioni, c’è da avere paura". Quando escono creano disagi negli esercizi intorno: "In qualche modo devono vivere – racconta un lavoratore del supermercato – Non gli posso vietare d’entrare e creano problemi: lasciano il bagno sporco, ci si drogano; chiedono soldi ai clienti, rubacchiano, hanno atteggiamenti irrispettosi. Arriva la polizia municipale a mandarli via dal sottopasso e la sera ritornano. Non si capisce perché i cancelli non vengano più chiusi, si eviterebbe di farli stazionare: non è questione di accoglienza, non è il luogo giusto. Frugano nei cassonetti, rubano, lasciano siringhe nel prato. Gli anziani hanno paura. Sono sotto effetto di sostanze. Dovrebbe fermarli lo Stato". La chiusura notturna potrebbe essere però vicina: "Abbiamo chiesto agli uffici competenti la possibilità, affidandola a Sas", spiega il presidente di Quartiere 4 Mirko Dormentoni.

Carlo Casini