Sigilli al centro massaggi ‘Attività di prostituzione’

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Uno, poi due, poi tre uomini entrati e quindi usciti dal centro benessere ‘An Mo’ o ’Luna’ di via della Treccia 20, zona via Pratese. Gli agenti della squadra amministrativa del commissariato di Rifredi li hanno fermati per chiedergli conferma di certi sospetti alla vera attività del centro massaggi: "Sì, dopo il massaggio c’è stato dell’altro...", hanno ammesso. Le prestazioni sessuali venivano pubblicizzate su Internet. I poliziotti hanno suonato alla Luna e sono entrati, ‘accolti’ da due signore sulla cinquantina, cinesi, regolari. Ma no, non erano loro a fare i massaggi con regalino finale. Ispezione ed ecco spuntare dal vano sottoscale 3 giovani orientali. Irregolari. Le ragazze massaggiavano e si prostituivano nelle stanze al piano superiore, forse le ‘tenutarie’ s’erano accorte dei movimenti della polizia (il centro ha telecamere puntate sull’esterno) e hanno ‘consigliato’ alle ragazze di nascondersi là sotto. Gli agenti hanno messo i sigilli al centro, per favoreggiamento della prostituzione e della immigrazione clandestina. Al vaglio le posizioni delle cinque donne in relazione all’ipotesi di sfruttamento della prostituzione.

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