
Sicurezza, decoro, traffico e parcheggi. I cittadini incalzano
Sicurezza, decoro, traffico, parcheggi: sono i temi al centro delle domande di decine e decine di cittadini che, grazie al confronto organizzato da La Nazione, hanno interrogato i dieci candidati sindaco. Domande che non lasciano spazio a nessun dubbio e che lanciano vere e proprie sfide a chi sarà chiamato a governare la città. La priorità per il popolo degli elettori resta la sicurezza. Tra gli oltre cento quesiti arrivati alla nostra redazione ne abbiamo scelte tre che sintetizzano a grandi linee i mal di pancia più comuni. Per esempio, per Luca Torregiani il ’buco nero’ della città è il parco delle Cascine, preda di ladri, scippatori, malviventi. "La sensazione – sottolinea – è che chi delinque si senta impunito e non ha nulla da perdere. Considerando che la legge attuale non aiuta quali sono le soluzioni per arginare questo problema?". A prendere il microfono anche Pietro Valeri che, insieme alla famiglia, gestisce un appartamento che dà in affitto in prevalenza a turisti "e solo per un motivo – mette in chiaro – sono dei campioni di legalità, pagano il canone e lasciano l’immobile alla scadenza".
"Chi soggiorna in appartamento lo fa per periodi più lunghi rispetto all’albergo, fa la spesa nei negozi di vicinato, vive la città. Come intende trattare le locazioni turistiche?" chiede spostando il dibattito su un’altra spina nel fianco della città. Giuditta Pasotto, invece, è una residente del Q2 e vuole sapere quali sono i progetti concreti per le linee ancora da realizzare e soprattutto si chiede "se eventualmente dovessero essere cambiati i piani a cosa si andrebbe incontro: ritardi, penali economiche o disagi". Sono solo tre delle decine e decine di domande tramite cui i nostri lettori hanno messo con le spalle al muro i dieci sfidanti dai quali hanno preteso principalmente fatti e non chiacchiere. Paolo, per esempio, vive in centro in un appartamento in affitto non diventato ancora preda di airbnb, si sfoga elencando un po’ i problemi che sono dall’altra parte della finestra: confusione fino a tarda notte, musica altissima, rifiuti in strade sporche e inospitali. "Come pensate di restituire questa parte di città ai residenti" è il suo interrogativo. Un’altra spina nel fianco della città è la mancanza di parcheggi che costringono i residenti a girovagare inutilmente a vuoto a caccia di un posto dove potersi fermare. Non manca un invito ad abbattere la distanza tra cittadini e chi amministra: "I candidati sono disposti a calarsi direttamente tra la popolazione e raccogliere segnalazioni e reclami?".