FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

Si sblocca l’esproprio per la super rotonda

Risolto l’inghippo burocratico per l’opera che alleggerirà il traffico verso Torregalli. Lavori al via in autunno.

La rotatoria che dovrebbe nascere intorno al distributore dell’Agip tra via Poccianti, via delle Bagnese e via di Scandicci, è cruciale per la mobilità nella zona

La rotatoria che dovrebbe nascere intorno al distributore dell’Agip tra via Poccianti, via delle Bagnese e via di Scandicci, è cruciale per la mobilità nella zona

La ‘super rotatoria’ di via delle Bagnese s’ha da fare. Firenze punta a far partire i lavori entro l’autunno, e sciogliere finalmente il nodo della viabilità verso Torregalli. Sarà anche una chiave per il tanto agognato bypass est ovest, ovvero il collegamento tra Galluzzo e ponte all’Indiano.

La rotatoria che dovrebbe nascere intorno al distributore dell’Agip tra via Poccianti, via delle Bagnese e via di Scandicci, è l’intervento più importante nel piano della mobilità nella zona. E’ stato risolto l’inghippo burocratico legato all’esproprio su una delle aree dove dovrebbe nascere la rotatoria.

A questo punto diventa possibile l’obiettivo di realizzare il nuovo assetto viario in modo da rendere sostenibile anche il progetto di recupero della ex caserma Gonzaga che porterà tanti nuovi appartamenti oltre a negozi e uffici; in pratica un nuovo quartiere nel quartiere a cavallo tra Scandicci e Firenze. Su San Giusto e Le Bagnese convergono anni di errori nella viabilità delle zone di confine. Con i lavori in via Fattori (le Bagnese) Scandicci introdurrà il senso unico verso via Poccianti, proprio per evitare che la stretta viabilità di quartiere sia utilizzata come alternativa saltando il semaforo che alle ore di punta crea code infinite.

Il prossimo passaggio, anche questo progettato ma ancora in attesa di essere realizzato, sarà lo sfondamento di via Pestalozzi, con una strada che permetterà di raggiungere direttamente via Baccio da Montelupo e quindi le nuove rotatorie che permettono l’accesso al ponte ll’Indiano.