Sette luoghi anti movida molesta E tornano anche le notti al Parterre

Tornano le notti di eventi e musica al Parterre. E’ una delle novità del bando con cui Palazzo Vecchio selezionerà le domande per la concessione degli spazi estivi. Nella lista dei luoghi, insieme al Parterre, ci sono il Giardino Niccolò Galli (di viale Fanti, al Campo di Marte), l’area Vasca dei Cigni alla Fortezza da Basso, la centralissima piazza dei Tre Re, salvata dal degrado e rinata proprio grazie a un’iniziativa del genere, piazza Tasso, il Giardino di via Salvi Cristiani a Coverciano e piazza delle Murate.

Sette luoghi nuovi che saranno assegnati per tre anni, analogamente a quanto accaduto lo scorso anno. La filosofia del Comune è creare per l’estate una catena di eventi disseminati in città per evitare la concentrazione della movida. "Questi spazi estivi sono diffusi in tutta la città – spiega il sindaco Dario Nardella – Mescolano aree di pregio a luoghi popolari e consentono di distribuire organicamente le proposte culturali estive senza concentrazioni in zone centrali".

Oltre a questi nuovi spazi che vanno a bando, si confermano le concessioni triennali assegnate lo scorso anno: Ponte San Niccolò-lungarno Pecori Giraldi, lungarno del Tempio (riva sinistra sbocco Affrico), lungarno del Tempio (riva destra sbocco Affrico), Parco dell’Anconella, Giardino dell’Orticoltura, Giardino delle Rose, anfiteatro delle Cascine-Prato delle Cornacchie; Piazza San Marco.

Le domande dovranno pervenire, in un plico sigillato, alla Direzione Cultura e Sport entro e non oltre le ore 13 dell’11 maggio.

Le nuove aree oggetto del bando saranno assegnate con possibilità di rinnovo per tre anni a seguito di valutazione dei risultati conseguiti e della persistenza dell’interesse pubblico.

I concorrenti interessati a partecipare al bando dovranno presentare una proposta artistico culturale e ricreativa per un solo spazio estivo, da svolgersi nel periodo primaverile-estivo del triennio 2022-24. Dovranno essere previsti un direttore artistico che curi la programmazione culturale e costanti attività di informazione e sensibilizzazione dei frequentatori per evitare eccessi e rumori. L’accesso dovrà essere gratuito. Solo per spettacoli importanti, potrà essere previsto il pagamento di un biglietto, previa autorizzazione del Comune.

Limiti orari saranno fissati dall’amministrazione, anche tenendo conto di eventuali indicazioni della cabina di monitoraggio sulla movida. Chi si presenta dovrà fornire un dettagliato piano di sicurezza-emergenza, compreso personale di vigilanza e steward con specifico attestato di formazione: più steward ci sono più sale il punteggio. L’attenzione a limitare eventuali comportamenti molesti o di disturbo viene premiato.

I. U.