ILARIA BIANCALANI
Cronaca

Sereno Variabile alla scoperta del Chianti / FOTO

Il celebre programma di Rai2 condotto e ideato da Osvaldo Bevilacqua, dedica quattro giorni alla scoperta dei “tesori” del territorio

Le riprese di Sereno Variabile nel Chianti

Greve in Chianti (Firenze), 20 settembre 2018 – Al grido di “Ciak si gira!” ieri mattina, nella piazza principale di Greve in Chianti, si sono accese le telecamere di “Sereno Variabile”, la celebre trasmissione di Rai2 che dal 1978 ci racconta le eccellenze e le tipicità italiane. In realtà è soltanto la prima tappa di un viaggio alla scoperta del Chianti che l'inossidabile Osvaldo Bevilacqua, con la sua simpatia e professionalità, racconterà ai telespettatori nelle sue mille sfaccettature e peculiarità. Il percorso è partito appunto da piazza Matteotti a Greve in Chianti, fucina di vita chiantigiana, con i loggiati, le botteghe artigiane, i negozi in bilico tra tradizione e contemporaneità, gli spazi della ristorazione e dell’accoglienza e i grandi navigatori del passato: Giovanni da Verrazzano e Amerigo Vespucci, che a Greve sono legati per motivi di nascita e residenza. Il Chianti unito e fiero della sua identità millenaria, continua dunque a promuovere non solo un brand, bensì la grande vitalità di una terra autentica. Fino a sabato 22 settembre l'occhio curioso della telecamera si sposterà, per svelarli ai telespettatori, nei luoghi più nascosti e interessanti dei comuni di Greve, San Casciano, Barberino e Tavarnelle. “Il messaggio che vorremo esportare oltre i confini regionali e nazionali - dicono i sindaci Paolo Sottani, David Baroncelli, Giacomo Trentanovi, Massimiliano Pescini - è il lavoro di rete che favorisce la qualità della vita nel Chianti e valorizza l’essenza internazionale del nostro territorio: un museo a cielo aperto che mobilita migliaia di visitatori ogni anno (450 mila solo nel 2017) e costruisce la sua immagine partendo dalla semplicità delle piccole cose, dalla filosofia del vivere slow, dalle forme e colori delle nostre colline ma anche dalle abilità dei tanti agricoltori, artigiani, commercianti, operatori turistici e dalla genuinità delle nostre produzioni tipiche”. Fra le tante tappe che il programma toccherà lungo il suo percorso slow, organizzato dai comuni in collaborazione con il Consorzio Vino Chianti Classico e il Consorzio Olio Dop Chianti Classico, ci saranno il Castello di Verrazzano, Panzano, dove saranno ripresi alcuni momenti della vendemmia, e il delizioso borgo di Montefioralle. A San Casciano saranno protagonisti gli allievi della scuola per contadini di Chiantiform, mentre a Barberino lo sguardo sarà rivolto al cielo: quello dell’Osservatorio polifunzionale del Chianti. Proseguendo lungo il crinale a bordo di una Cinquecento d’epoca, l’inviata Maria Teresa Giarratano proporrà altri suggerimenti turistici tra asini partner di terapie speciali in una fattoria didattica e sapori inediti da far sperimentare ai turisti desiderosi di apprendere l’arte della pasta artigianale e del buon vivere a tavola. La puntata andrà in onda il 6 ottobre alle ore 18 su Rai2.