
Firenze, ripulita la targa in memoria di Idy Diene sul ponte Vespucci
Firenze, 16 novembre 2019 - Un applauso ha accompagnato la fine della pulizia della targa affissa sul Ponte Vespucci, in ricordo di Idy Diene, il venditore ucciso a Firenze dall'ex tipografo Roberto Pirrone il 5 marzo 2018 e che era stata vandalizzata lo scorso 10 novembre. Sopra la vernice nera che copre la targa, dopo l'atto vandalico, era stato riscritto, utilizzando della vernice bianca, il messaggio originario: 'Idy Diene assassinato da mano razzista'.
A ripulirla sono stati due senegalesi nel corso del presidio antirazzista organizzato dall'Associazione dei senegalesi di Firenze proprio sul Ponte Vespucci dove l'uomo fu ucciso e al quale hanno partecipato oltre 150 persone. «Oggi per noi è un'altra giornata triste - ha detto Mamadou Sall, responsabile della comunità senegalese a Firenze - però vedendo tutti questi cittadini qui presenti ci dice che nessuno vuole dimenticare quello che è successo. Qualcuno ha voluto che noi dimenticassimo o la cancellassimo la storia di questo ponte, ma la storia di questo ponte non si può cancellare. La cosa più importante per noi e che ci dà speranza è vedere tutti i gruppi qui insieme contro il razzismo e contro ogni forma di discriminazione, questo per noi è già molto importante. E proprio da questa giornata partiremo per il 13 dicembre per parlare con tutti questi gruppi che lottano contro il razzismo e per vedere come possiamo unire le nostre forze per combattere soprattutto la destra di Salvini e di Meloni che seminano l'odio razziale in questo Paese".
Intanto negli ultimi giorni un ragazzo nigeriano è stato aggredito alle Cure, c'è paura? "Si, e quello che abbiamo visto anche a Siena non ci dà tranquillità. Dobbiamo dire la verità, la situazione è molto preoccupante e la nostra speranza è vedere le autorità locali, regionali e nazionali unire le forze che lottano contro il razzismo lavorando insieme per trovare una soluzione perchè in questo momento stiamo vivendo il neorazzismo che è una forza difficile da combattere e che per combatterla abbiamo bisogno delle forze di tutti quanti".
"La settimana scorsa abbiamo fatto approvare una mozione, votata da tutte le forze politiche del Consiglio comunale, per chiedere al Comune di Firenze di mettere una targa ufficiale". L'ha dichiarato Antonella Bundu, consigliera di Sinistra Progetto Comune, intervenendo al presidio antirazzista.
"Nel 2018 il Consiglio comunale aveva già votato per una targa poi, a un anno dalla morte di Diene, è stata messa la targa dalle associazioni antirazziste, che è stata imbrattata nei giorni scorsi", ha ricordato Bundu.
Alla manifestazione di oggi è intervenuta anche l'assessora comunale ai Diritti e pari opportunita', Sara Funaro. "Ci sono stati episodi, a livello locale ma anche a livello nazionale, che preoccupano fortemente", ha affermato Funaro, "tanto che il sindaco Dario Nardella ha giustamente lanciato il 'patto antirazzista' su cui dobbiamo lavorare tutti insieme. Bisogna lavorare a 360 con i cittadini, nelle scuole, cercare di fare un'opera di sensibilizzazione fortissima". Per Funaro, "fatti come quelli che sono avvenuti, dall'aver imbrattato la targa in ricordo di Idy, a quelli per cui ci troviamo oggi con la scorta a Liliana Segre, ci fanno pensare che non bisogna abbassare la guardia e che bisogna lavorare per la tutela dei diritti di tutti".
