PAOLO FABIANI
Cronaca

Lo scuolabus sorpassa e ‘buca’ un rosso. Video choc in rete, inchiesta del Comune

Figline, bufera per un filmato su Facebook. Si cerca l’autista

Lo scuolabus buca il rosso e  supera sulla striscia continua

Lo scuolabus buca il rosso e supera sulla striscia continua

Firenze, 17 marzo 2016 - Il video che mostra lo scuolabus del Comune di Figline e Incisa che passa con il rosso al semaforo del Porcellino sorpassando un’auto ferma in attesa del verde, ha fatto il giro di tutta la rete. Non si trova però l’autore del filmato che dovrebbe fornire alcuni dettagli basilari per risalire all’identità dell’autista.

Forse ha avuto paura della troppa pubblicità – che comunque poteva essere soltanto positiva vista la denuncia visiva – per un’azione comunque di senso civico da parte di un solerte cittadino che doveva solo concretizzare la segnalazione con una denuncia ufficiale da presentare alla Polizia Municipale di Figline e Incisa.

Video apparso sulla pagina Facebook di "Sei Figlinese se..." e rilanciato da 'Valdarno Post'  

INVECE NO, e non è possibile neppure risalire a lui tramite Facebook, in quanto l’indirizzo di chi ha postato il video non è riconducibile a persona fisica. «Pertanto – precisa una nota del Comune – il profilo è da considerarsi verosimilmente un fake, cioè una falsa identità». E questo rende più complesso arrivare a capire chi ha commesso il reato: perché di reato si tratta ed è maggiormente grave se a commetterlo è il conducente di un mezzo particolare qual è uno ‘scuolabus’.

Appena il video è apparso sul social network nella pagina del gruppo «Sei figlinese se…» la sindaca Giulia Mugnai ha definito l’episodio «inaccettabile e inqualificabile» annunciando l’apertura di un’indagine interna per risalire al conducente: «Però – evidenzia il Comune – per stabilire le dinamiche con inequivocabile certezza, sono necessarie informazioni su data, orario e luogo dell’accaduto».

Le uniche certezze, al momento, sarebbero quelle che lo ‘scuolabus’ sarebbe stato vuoto (almeno secondo il Comune) e l’altra potrebbe essere quella sul luogo, in quanto dalle immagini si può dedurre che la strada sia quella che dalla regionale 69 porta alla frazione del Porcellino, un raccordo nel quale ci sono due semafori.

QUELLO «bucato» è il primo, e sulla destra c’è un grande piazzale con un cancello: «Permanendo l’assoluta gravità dell’episodio documentato – conclude la nota -, l’amministrazione comunale invita l’utente di Facebook a collaborare contattando la Polizia municipale per velocizzare le procedure. Il Comune si è comunque già attivato anche presso la Polizia postale per cercare di risalire all’autore del video e per conoscere data e ora per avviare le procedure disciplinari».