Scuole più sicure, arrivano i fondi anti vandali

Il Comune di Vinci ha ottenuto 14mila euro di contributi statali per ampliare il sistema di videosorveglianza a protezione degli istituti

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Si sta facendo di tutto per far proseguire la scuola in presenza, in sicurezza, senza più dover ricorrere alle lezioni a distanza che negli ultimi due anni hanno reso più difficile l’apprendimento. Ma la sicurezza è una parola chiave non solo sotto il profilo sanitario: si intende infatti anche la sicurezza attorno alle scuole, tenere lontani vandali, spacciatori, tutto ciò che può mettere a rischio il lavoro del personale e lo studio degli alunni. Buone notizie in questa direzione per il Comune di Vinci, che è risultato tra gli assegnatari di fondi statali per incrementare il sistema di videosorveglianza di protezione ai propri plessi, a tutela appunto di tutta la comunità scolastica.

La giunta guidata dal sindaco Giuseppe Torchia, sulla scorta del relativo bando, aveva seguito tutto l’iter e adesso sono a disposizione circa 14mila euro. Cifra consistente (le assegnazioni di fondi si basano anche sul numero di abitanti).

Le prossime tappe sono, nell’ordine: l’installazione, la relazione del progetto e il rendiconto, come prevede la prassi in queste circostanze. Vinci è in compagnia di tanti comuni toscani e italiani che hanno cercato di aderire al piano ’Scuole sicure’ per l’anno scolastico appena avviato.

Si parlava appunto di sicurezza e chiaramente c’è sempre in prima linea anche quella sanitaria: come emerso nei giorni scorsi, in quanto l’argomento è stato affrontato in consiglio comunale, da parte della giunta non è stato escluso che progressivamente i plessi della patria di Leonardo possano essere dotati di sistemi di ventilazione meccanica, che risultano essere molto preziosi non solo per il contrasto al Covid bensì anche a qualsiasi altro tipo di virus. Questo è ad ogni modo un capitolo aperto. Tornando alla sicurezza attorno ai plessi scolastici, questo ‘premio’ per Vinci rappresenta ovviamente una bella novità non solo per le comunità scolastiche ma anche per le famiglie, più che mai consapevoli di poter mandare i loro figli in luoghi protetti. Anche per il capitolo prevenzione. Luoghi che davvero sono la ’fabbrica’ del nostro domani. Questa la situazione ad oggi; nei prossimi giorni, dovrebbero essere svelati i dettagli del piano nello specifico.

A.C.

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