
Firenze, 14 novembre 2023 – “Fuori Israele dall’università”. Crea polemica la scritta comparsa nel Polo di Novoli dell’ateneo di Firenze, sull’edificio che ospita le Scienze Sociali. In un quadro già di grande tensione per altri slogan che erano comparsi nelle scorse settimane sui muri degli edifici universitari.
“Uno studente israeliano – dice il console onorario di Israele Marco Carrai – mi ha mandato questa foto scattata nel Polo Universitario di Novoli. Ho provveduto a chiedere alla rettrice l’immediata rimozione della scritta”.
Sono giorni di forte polemica dentro l’università. “Chiedo inoltre alla rettrice, al sindaco e a tutte le forze politiche – prosegue Carrai – di condannare queste frasi frutto anche dei poco illuminati professori che hanno firmato l’appello per interrompere le relazioni scientifiche con le università israeliane. È bastato solo un giorno per iniziare con questo nuovo attacco di antisemitismo. Chiedo inoltre di provvedere a fare una informazione a tutti gli studenti su cosa sia l’antisemitismo e la persecuzione del popolo ebraico perché si rendano conto in che spirale il mondo potrebbe ricadere”.
«Sono disgustata dall'ennesima scritta antisemita comparsa su un muro del Polo universitario di Novoli a Firenze, in cui si invita a cacciare Israele dall'Unifi. Purtroppo questo è anche il frutto della scandalosa campagna ideologica scatenata dal gruppo di professori che ha firmato l'appello per interrompere le relazioni scientifiche contro le università israeliane».
Così in una nota l'europarlamentare Susanna Ceccardi (Lega) sulla scritta antisemita.
«Mi aspetto che la vergognosa frase persecutoria venga quanto prima cancellata - aggiunge -, auspico che chi ha vergato questa infamia venga individuato e punito per il suo gesto e soprattutto invito i vertici delle situazioni politiche e universitarie fiorentine a condannare senza se e senza ma questo ennesimo sfregio al popolo ebraico».
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