Il bisogno di sangue non cessa mai e la necessità di trovare giovani donatori è sempre più impellente. I ‘numeri’, dunque, sono sempre bassi a livello nazionale ma il bilancio 2022 del Gruppo Fratres di Sesto può essere sicuramente considerato positivo: l’obiettivo delle 1900 donazioni indicato per l’anno da poco concluso è stato infatti raggiunto e ampiamente superato. Il conteggio finale è stato addirittura di 1990 con un incremento, rispetto al 2021, di 287 donazioni (+ 16%). I donatori sono stati invece 1120 (+246 rispetto al 2021) e 127 fra loro sono giovanissimi, della fascia compresa tra i 18 ed i 25 anni, dato che lascia ben sperare. Fra chi ha donato sangue con i Fratres sestesi l’anno scorso 600 sono stati gli uomini e 520 le donne con una percentuale dell’8% di stranieri (85). La maggior parte dei donatori (52,39%) si è recata al Meyer, il 42,67% a Careggi, il 2,52% a Torregalli, l’1,16% a Prato. Un incremento ‘monstre’ per il Gruppo Fratres di Sesto, frutto di un grande lavoro negli ultimi anni: nel 2014, ad esempio, le donazioni erano state 270, scese a 142 nel 2017 per poi iniziare gradualmente a salire. Domani, fra l’altro, i volontari del gruppo Fratres saranno in piazza Vittorio Veneto con il loro gazebo per la distribuzione delle calze della Befana mentre sabato alle 17 saranno presenti in piazza nella sfilata delle mascotte con i costumi "Goccino".
S.N.
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