REDAZIONE FIRENZE

San Niccolò ha vinto Resta l’ambulatorio con medici e pediatra

Accordo fra Comune e Afam, la società che gestisce farmacie e studi medici: siglato un contratto pluriennale per il nuovo affitto

L’amministrazione comunale e Afam, che oltre alle 22 farmacie comunali fiorentine gestisce 15 studi medici in tutta la città, sono riuscite a trovare un accordo e a garantire la prosecuzione del servizio ambulatoriale nel quartiere di San Niccolò. Grazie a un lavoro congiunto di tutte le parti è stato infatti siglato un contratto pluriennale per il rinnovo dell’affitto dei locali di via San Niccolò 30, di proprietà di un privato, dove continueranno così a operare tre medici di medicina generale e un pediatra.

"Abbiamo lavorato con Afam. per trovare delle soluzioni e fronteggiare il rischio della perdita di un servizio importante per il quartiere" spiega l’assessora al welfare Sara Funaro.

Farmacie Comunali Firenze sosterrà un aumento del canone di affitto degli spazi dove si trovano attualmente gli ambulatori, e per uniformare gli standard di accoglienza agli altri studi in gestione, sta valutando lavori di ammodernamento. Allo stesso tempo continuano le ricerche di altri possibili immobili, così da poter valutare un trasferimento definitivo del servizio, sempre in San Niccolò. Il rinnovo dell’affitto arriva a pochi giorni dall’approvazione della Relazione di Impatto di Farmacie Comunali Firenze Afam: l’azienda è la prima società a capitale misto pubblico-privato in Europa, nonché il primo network di farmacie nel mondo, ad aver cambiato il proprio statuto societario in Società Benefit: "Afam fu fondata 70 anni fa dal sindaco Giorgio La Pira, con una chiara vocazione sociale. Perciò – precisa il presidente Massimo Mercati - la nostra scelta di diventare Società Benefit ha significato vincolare l’azienda non solo al profitto, ma a specifici obiettivi a vantaggio della comunità". "Grazie a chi ci ha sostenuti, ai residenti, ai comitati di altri quartieri, al Comune e ad Afam - conclude Valentina Ferrucci, vicepresidente del Comitato San Niccolò -. Questo ci dimostra che siamo una comunità molto forte e ci insegna che, se c’è la volontà, le cose si possono cambiare".

Rossella Conte