“Sale“. Festival di Sant’Ambrogio Dedicato a chi dà sapore al rione

Dal 15 al 18 giugno la serie di eventi che vuole essere un omaggio a Fabio Picchi e alla sua inventiva. Coinvolte a tavola anche le comunità religiose. Il nostro giornale aperto alle visite e all’incontro con i cittadini.

“Sale“. Festival di Sant’Ambrogio  Dedicato a chi dà sapore al rione

“Sale“. Festival di Sant’Ambrogio Dedicato a chi dà sapore al rione

di Rossella Conte

Un evento della collettività, un inno alla vita. “Sale“ è il primo Festival dedicato a tutti coloro che danno sapore al quartiere e alla comunità di Sant’Ambrogio che si terrà nel rione dal 15 al 18 giugno. Le persone, le loro anime, le vicende di un’intera comunità, il brulicare di vita quotidiana. Insomma il Sale di ogni giorno che anno dopo anno ha trasformato Sant’Ambrogio in qualcosa di più di un semplice quartiere. Un centro storico diverso, dove l’umanità è fortemente presente, con le sue comunità religiose, la sua spiritualità e il suo confronto con una laicità a volte dirompente. Un luogo dove il "fare da mangiare" e lo "sporcarsi le mani" sono i valori insegnati da Fabio Picchi, il patron del Teatro del Sale. Sale, che rientra nel cartellone dell’Estate Fiorentina, è una festa popolare dedicata a Sant’Ambrogio e Firenze, promossa dal Teatro del Sale e diretta da Maria Cassi.

"Questo è un evento pensato e ideato per il nostro quartiere e per la città, un omaggio a Fabio Picchi, da cui è nato tutto": sottolinea il figlio Giulio Picchi. Si comincia giovedì 15 giugno al Teatro del Sale, a partire dalle 20, con la Cena dei popoli preparata dai cuochi delle tre comunità religiose del quartiere che presenteranno piatti della propria cultura e tradizione. Dalle 22, la Chiesa, la Sinagoga e la Moschea si raccontano dopo i saluti dell’assessore al welfare Sara Funaro. Venerdì 16 giugno alle 18 si entra nel vivo con l’inaugurazione della Bandiera di Sant’Ambrogio vincitrice del concorso rivolto agli studenti del Politecnico delle Arti e della Scuola di Architettura. Alle 18,20 l’apertura ufficiale del festival con i Funk Off, la nota street band che si fermerà davanti ad ogni bottega aderente al festival e alle 20 "Un nonniente di", ovvero la cena evento che si terrà al Teatro del Sale ispirata alle grandi passioni gastronomiche e culinarie di Fabio Picchi con un eccezionale menu ricco dei suoi piatti preferiti e di grandi classici. Subito dopo, alle 22, seguirà E se domani. A Fabio, lo spettacolo inedito di e con Maria Cassi e Leonardo Brizzi e con la partecipazione di Nino Pellegrini. In occasione della giornata mondiale della gastronomia sostenibile che si terrà a Matera anche Sale non farà mancare il proprio contributo. A rappresentare la Toscana nella consulta nazionale dei distretti del Cibo, Luca Fabbri.

Al Festival del quartiere di Sant’Ambrogio non poteva mancare La Nazione, la cui sede si affaccia proprio sullo storico mercato del rione. Si parte sabato 17 giugno con La Nazione giornale aperto, due visite guidate (ore 11,30-12,30 e 17-18) su prenotazione all’interno della redazione per vedere come si realizza dal vivo il giornale ([email protected]) e La Nazione - Redazione Mobile che farà tappa con l’auto brandizzata, dalle 11 alle 13, nel parcheggio di Sant’Ambrogio per interviste e dirette live.

Da non perdere sempre al Teatro del Sale sabato 17 giugno la cena tosco-vegana della Holistic Nutritionist Sridevi Jasti oltre allo spettacolo Le Interviste Possibili (ore 22) che coinvolge i veri maestri di mestiere, tra cui la capocronista de La Nazione Firenze Erika Pontini, in un dibattito senza tabù. Infine, gran finale sotto la loggia del mercato di piazza Ghiberti domenica 18 giugno con il grande pranzo collettivo Sant’Ambrogio a Tavola (ore 13) dedicato alle associazioni benefiche e il Ballo del Sale (ore 18) con l’allestimento di una vera e propria balera aperta a tutti. Per informazioni: [email protected].

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