REDAZIONE FIRENZE

Rubano i bagagli a due sposi americani: ladri fermati dai 'Falchi' della polizia

A Firenze un uomo di 60 anni e una donna di 44 sono finiti in manette. Le vittime hanno continuato a ringraziare per diversi minuti gli agenti

I "falchi" della polizia

Firenze, 21 agosto 2021 - Una reazione entusiasta, di gioia e sollievo, quella di una giovane coppia di sposi degli Stati Uniti nel vedere i 'Falchi' della questura di Firenze in azione, nella tarda mattinata di giovedì 19 agosto. Questi, infatti, hanno visto e bloccato i ladri che puntavano agli oggetti all'interno della macchina presa a nolo da marito e moglie di 25 anni. L'obiettivo dei malviventi erano i bagagli rimasti in bella vista nella vettura. Così un uomo di 60 anni di Catania e una donna romana di 44 sono finiti in manette: lui aveva rotto un finestrino, mentre lei faceva da 'palo'.

Gli agenti li hanno notati 'trafficare' intorno alla vettura, parcheggiata in via delle Porte Sante, mentre gli sposinì si godevano il panorama dal piazzale Michelangelo. L'uomo, dopo averne scrutato il contenuto, ha raccolto una pietra da terra e l’ha lanciata verso il finestrino anteriore del mezzo per ben due volte: il primo colpo ha incrinato il vetro, il secondo tiro l’ha infranto; poi è partito il saccheggio: lui e la complice sono riusciti a portare via una grossa valigia e due zaini, documenti compresi. Tuttavia l'andamento insolito della coppia di malintenzionati sui viali, con la camminata appesantita dalla refurtiva, è stato notato dai 'Falchi' della Squadra Mobile che in quel momento stavano pattugliando quella zona, impegnati nel servizio di contrasto ai reati predatori. Così in pochi attimi i fuggitivi si sono ritrovati circondati dalle moto degli agenti, che operano in abiti civili, non in divisa, e sono stati arrestati per furto aggravato in concorso.

Sono stati recuperati anche un notebook, un orologio del valore oltre un migliaio d'euro e i passaporti delle vittime, rintracciate poco dopo dalla polizia. I due turisti americani hanno espresso grande felicità per il recupero delle loro cose, manifestando con clamore la propria riconoscenza alla polizia di Stato.