
Il clima è teso nella maggioranza di Palazzo Vecchio. A dire il vero, anche in consiglio regionale non è che siano proprio roselline profumate tra Italia viva e il Pd. Sopravvivendo si arriverà alla verifica di maggioranza di martedì? In mezzo non vuole aggiungere altre parole il Pd. Sceglie la via del silenzio il segretario fiorentino Andrea Ceccarelli e lo stesso fa il capogruppo a Palazzo Vecchio, Nicola Armentano. Proprio lui che, mercoledì scorso, alla bocciatura di Iv in commissione della delibera sulla stretta agli affitti brevi, aveva esploso parole di fuoco contro il partito di Renzi. Dopo che anche il coordinatore fiorentino di Iv Francesco Grazzini le cose che non vanno le ha messe tutte in fila. La verifica di maggioranza l’avevano già chiesta le consigliere renziane Mimma Dardano e Barbara Felleca. Ora che la vogliono anche i dem si farà e con i crismi dell’urgenza. Perché se è vero che Nardella non ha problemi di maggioranza per far passare gli atti è altrettanto vero che un eventuale voto negativo sulla variazione di bilancio (sul Padovani), manderebbe in frantumi l’alleanza con il partito di Renzi, costringendo l’assessora Titta Meucci allo sgombero anticipato, ma soprattutto metterebbe un carico pesante sulla scelta del candidato sindaco. Con Renzi che, oggi più che mai, sembra essere accarezzato dall’idea di ballare da solo.
iu