ROSSELLA CONTE
Cronaca

Il blitz del comitato. Adesivi sui tastierini: "Adesso più controlli"

Ma il Comune: "In un giorno, scattate tre sanzioni"

Uno degli adesivi con scritto ’Ci avete preso per bischeri? attaccati nella notte dal Comitato Salviamo Firenze sui tastierini

Uno degli adesivi con scritto ’Ci avete preso per bischeri? attaccati nella notte dal Comitato Salviamo Firenze sui tastierini

Nuova azione notturna del comitato ‘Salviamo Firenze’ contro i dispositivi di self check-in nel centro storico. Dopo la rimozione delle keybox dai portoni dei palazzi, i volontari sono tornati a far sentire la loro voce. Nella notte, hanno affisso adesivi con la scritta ’Ma ci prendete per bischeri?’ sui tastierini elettronici installati negli ingressi di alcune abitazioni. L’intervento è avvenuto soprattutto nell’ultimo tratto di via de’ Pepi, una delle zone finite al centro dell’attenzione per la presenza diffusa di dispositivi di accesso automatico per turisti, ma ha interessato tutto il centro storico.

In totale sono oltre 400 gli adesivi lasciati per ricordare ai proprietari la buona condotta. "A fronte della sparizione di 13 keybox in via dei Pepi, sono comparsi 10 tastierini", denunciano dal comitato. Secondo i volontari, il fenomeno è in preoccupante aumento da almeno due mesi, ossia da quando i vigili e i proprietari stessi hanno avviato la rimozione delle keybox in seguito all’approvazione della delibera comunale che vieta l’installazione di dispositivi per l’accesso remoto agli alloggi turistici.

"Stiamo assistendo al moltiplicarsi dei tastierini elettronici – affermano da Salviamo Firenze –. Questi proprietari confidano di farsi beffa della legge e della delibera del Comune, visto che i controlli sono ancora scarsi e poco approfonditi. Lo abbiamo detto e lo ribadiamo: non va tollerata la sostituzione delle keybox con i tastierini. Evitiamo le prese in giro". Il comitato insiste sul rischio che il lavoro fatto finora possa essere vanificato da una semplice sostituzione di strumenti.

"Ne va della credibilità di Palazzo Vecchio – avvertono –. Non si può lasciare spazio ai furbetti che continuano ad agire come prima, solo cambiando strumento. Servono controlli veri e chiediamo anche la collaborazione dei cittadini. Chi nota situazioni anomale deve segnalarle: è un problema che riguarda tutti". Ma da Palazzo Vecchio non restano con le mani in mano. Gli ultimi controlli risalgono proprio a giovedì in zona Fortezza. Qui gli agenti della Municipale hanno fatto verifiche su tre attività, riscontrando irregolarità e violazioni. Nello specifico, sono state trovate due turiste mentre prendevano le chiavi da una keybox, da lì l’intervento e poi la rimozione, è stata individuata la presenza di keybox in un’altra struttura appartenente allo stesso gestore, infine, in una terza, alcune turiste hanno dichiarato di aver avuto accesso senza che il gestore fosse presente. Scattate due sanzioni per le keybox e una per la presenza di un tastierino che, è stato accertato, non era autorizzato a livello condominiale.

"Prosegue - commenta l’assessore al Turismo, Jacopo Vicini – l’azione su questo fronte con grande impegno, ci sono molti controlli da parte della Municipale dentro e fuori il centro, con servizi mirati anche sulla base di segnalazioni, questa operazione ne è la dimostrazione. C’è la massima attenzione e il massimo rigore alla luce anche delle novità che abbiamo introdotto con i regolamenti approvati. Sono state più di 200 le keybox rimosse, un lavoro importante, a cui ora segue la fase degli accertamenti".

Rossella Conte