FRANCESCO QUERUSTI
Cronaca

L’antica arte dei Beccai. I 150 anni dei macellai

Oggi la festa: convegno, corteo storico, benedizione e buffet per gli ospiti "Giornata speciale per celebrare la storia, le radici e la nostra amata Firenze".

Macellai e autorità all’inaugurazione della mostra fotografica sulla storia dell’associazione, esposizione allestita nella sede di via Ginori

Macellai e autorità all’inaugurazione della mostra fotografica sulla storia dell’associazione, esposizione allestita nella sede di via Ginori

L’Associazione Macellai di Firenze e Provincia festeggia oggi il suo 150esimo anniversario con una serie di eventi, per celebrare e onorare la storia, la tradizione e la cultura dell’antica arte dei Beccai.

Si inizia alle 9,30 con il convegno sul mestiere del macellaio nel Palazzo dei Beccai in Orsanmichele, con riflessioni sugli aspetti commerciali, il benessere e le buone pratiche del consumo della carne, e con gli interventi della professoressa Anna Pellegrino e del professore Fabio Bertini. Alle 11,15 partirà il Corteo storico della Repubblica Fiorentina, seguito dalle autorità presenti, macellai in divisa, ’Associazioni Cuochi Fiorentini’ e la ’Venerabile Compagnia dei Quochi’, diretto verso Ponte Vecchio, un tempo occupato dalle botteghe dei beccai, in ricordo delle quali sarà consegnata una targa all’Associazione Orafi attualmente operanti sull’antico ponte. Un momento significativo sarà l’intervento del cavalier Luciano Artusi, che ripercorrerà la storicità del Ponte dei Macellai Fiorentini.

Il programma proseguirà alle ore 12,15 in Piazza Duomo, dove si terrà la benedizione solenne dell’Arte dei Beccai. Infine, alle ore 12,30, il corteo raggiungerà la sede dell’Associazione, situata in via Ginori 16, dove i componenti in costume del Corteo Storico saranno omaggiati con vere bistecche alla fiorentina. Seguirà il buffet per gli ospiti. A conclusione tutti i partecipanti riceveranno in dono il libro intitolato ‘Maledetti Beccari. Storia dei macellai fiorentini dal Cinquecento al Duemila’.

"Oggi sarà una giornata speciale per celebrare la nostra storia e l’amata Firenze – dichiara Aristide Bucchi, presidente Catctem –. Come sempre, siamo al fianco della città, pronti a onorare il passato, con sguardo sempre attento al futuro. Vogliamo rendere omaggio al lavoro dei macellai fiorentini, custodi di un’antica arte e di una tradizione che affondano le radici in gloriosi trascorsi. Il nostro sapere e la passione sono un patrimonio inestimabile che dobbiamo preservare e continuare a valorizzare". I festeggiamenti dei 150 anni dell’Associazione culmineranno nella giornata di festa per tutti gli associati mercoledì 24 settembre a Villa Viviani.

Francesco Querusti