
Rivoluzione Torregalli Ventisette milioni di euro per il nuovo pronto soccorso
di Lisa Ciardi
Inizieranno nel 2024 i lavori per il nuovo pronto soccorso dell’ospedale di Torregalli, che dovrebbe essere pronto per la primavera del 2026. A presentare il progetto, un’opera da 27 milioni, sono stati ieri il presidente della Toscana, Eugenio Giani, l’assessore regionale al diritto alla salute, Simone Bezzini, il direttore generale della Asl Toscana Centro, Paolo Morello Marchese, l’assessora al welfare e presidente anche della Società della Salute, Sara Funaro, e ancora sindaci e assessori dei Comuni di Lastra, Signa e Scandicci. Il nuovo pronto soccorso di Torregalli nascerà in un nuovo edificio costruito sul retro dell’attuale ospedale. L’immobile sarà composto da tre piani fuori terra e da uno seminterrato per circa 11mila metri quadri, di cui 4mila destinati appunto al pronto soccorso. Gli spazi saranno sufficienti per gestire oltre 50mila accessi l’anno, con 36 posti di trattamento, sei ambulatori specialistici per i codici minori, un’area di osservazione breve intensiva con 12 posti letto e una ad alta intensità da cinque posti letto. La struttura disporrà anche di una nuova area di diagnostica per immagini integrata al pronto soccorso, con Tac, due sale per radiografie e un ambulatorio ecografico, ma anche una risonanza magnetica per la massima efficacia nella cura dei pazienti affetti da ictus.
L’ospedale di San Giovanni di Dio è infatti inserito nel circuito di assistenza di emergenza regionale per questa patologia. Con l’ampliamento arriverà anche un pronto soccorso pediatrico in grado di alleggerire il carico che oggi grava sull’ospedale Meyer. Al primo piano primo del nuovo edificio sarà ospitato il dipartimento materno neonatale con un nuovo reparto di ostetricia di dotato di 29 posti letto, che garantiranno la possibilità di tenere sempre i bambini appena nati nella stanza con le madri. Ci sarà poi un nuovo blocco travaglio-parto con due sale operatorie, il tutto in contiguità con il nuovo reparto di neonatologia con altri 13 posti.
Infine un nuovo parcheggio migliorerà l’accessibilità ai servizi. "Siamo di fronte a un desiderio della comunità locale che trova finalmente soddisfazione – ha detto il presidente Giani –. Un simbolo del potenziamento dei servizi socio sanitari nell’area fiorentina". "È uno tra gli investimenti più importanti di edilizia sanitaria che saranno realizzati in Toscana – ha proseguito l’assessore Bezzini -. Il percorso parte da lontano, ma negli ultimi anni abbiamo lavorato con il Ministero per sbloccare le risorse". "Sarà anche un’occasione – ha ricordato il direttore della Asl Toscana Centro, Morello Marchese - per riorganizzare in maniera più moderna altri reparti".