REDAZIONE FIRENZE

Ritardi nei cantieri Pnrr a Borgo San Lorenzo: preoccupazione per gli impianti sportivi

Il Consiglio comunale discute sui ritardi dei cantieri finanziati dal Pnrr, con focus sugli impianti sportivi e le conseguenze per le attività locali.

Il Consiglio comunale discute sui ritardi dei cantieri finanziati dal Pnrr, con focus sugli impianti sportivi e le conseguenze per le attività locali.

Il Consiglio comunale discute sui ritardi dei cantieri finanziati dal Pnrr, con focus sugli impianti sportivi e le conseguenze per le attività locali.

I ritardi cominciano a preoccupare. Sono tanti i cantieri avviati per utilizzare i cospicui finanziamenti Pnrr ottenuti dal Comune di Borgo San Lorenzo. Ma alcuni neppure son partiti, e altri sono fermi. Anche di questo si è parlato ieri pomeriggio durante la seduta del Consiglio comunale. A chiedere chiarimenti sullo stato dei lavori, stavolta in particolare per alcuni impianti sportivi – la palestra della scuola media, il campo sportivo Romanelli, gli spogliatoi delle piscine – è stato il gruppo del Partito Democratico.

Il gruppo di minoranza, che aveva all’ordine del giorno varie interrogazioni, ne ha concentrate due sui ritardi e sulle conseguenze dei ritardi in questi impianti. E ha ricevuto risposta dall’assessore allo sport Gabriele Timpanelli, che però non ha convinto granché le interroganti. Anzitutto lo stato dei lavori al "Romanelli". Dove il cantiere è ancora totalmente da impiantare, e manca ancora il progetto esecutivo. La capogruppo Becchi, ricordando che l’opera di rifacimento delle tribune e delle torri faro, per un costo di 2 milioni di euro, doveva iniziare, con le demolizioni, ad agosto e che "ad oggi non c’è traccia del cantiere", lo evidenzia: "Il rischio, a causa di questi ritardi è di bloccare l’attività sportiva per due stagioni, con enorme danno non soltanto per la Fortis Juventus che svolge l’attività calcistica, ma anche per gli studenti degli istituti superiori che sfruttavano l’impianto da aprile fino al termine dell’anno scolastico".

L’assessore Timpanelli ha riconosciuto che "il cronoprogramma sta subendo un ritardo" e ha stimato il termine dei lavori "a fine gennaio 2026". Tutto dipenderebbe da problematiche progettuali che hanno visto finora le obiezioni da parte del Genio Civile. Dopo numerose richieste di integrazioni al progetto il Comune conta nel via libera del Genio Civile a gennaio 2025. L’assessore ha cercato di rassicurare, sostenendo che "i tempi dei lavori sono traslati ma avranno la stessa durata", evidenziando anche come il campo Donatini – quello secondario – potrà essere utilizzato per gli allenamenti diurni e notturni, "mediante la creazione di un percorso protetto: l’impianto è agibile sia per le società sportive sia per le scuole". Becchi si è detta insoddisfatta e preoccupata, temendo un ulteriore allungamento dei tempi, e chiedendo più pressione e attenzione da parte della giunta. Toni analoghi anche per i lavori alla palestra della scuola media. Il cantiere crea problemi non soltanto alle attività scolastiche, ma anche alla Boxe Mugello, che nei locali sottostanti ha la propria palestra.

Qui l’assessore Timpanelli ha parlato di una durata del cantiere di dieci mesi, ma l’avvio è stato ostacolato da altri ritardi, quelli per le attigue aule e strutture scolastiche. La capogruppo Becchi ha sollecitato maggiore attenzione e aiuto da parte dell’amministrazione comunale anche alla Boxe Mugello, così come si sostengono altre società sportive in difficoltà per la chiusura degli impianti.