Dopo i roghi delle ultime settimane il comune ha deciso di adottare alcune regole ferree
di Manuela Plastina
Il Comune impone regole ferree per ridurre al minimo il rischio incendi sul vasto territorio, dove i tanti boschi e campi sono in quotidiano pericolo tra caldo cocente e siccità dilagante. Da maggio, rileva la Vab-Vigilanza antincendi boschivi, si sono già sviluppati cinque incendi dentro il perimetro ripolese, il cui territorio, secondo il Bollettino rischio incendi boschivi della Regione Toscana, è classificato tra quelli a rischio molto alto per intensità elevata e propagazione estremamente veloce.
Perciò, con un’ordinanza sindacale per adesso in vigore almeno fino al 31 agosto, ma eventualmente prorogabile in base alle condizioni meteo di settembre, l’amministrazione vieta tutto ciò che può rappresentare un rischio. Quindi: divieto assoluto di accendere fuochi e barbecue anche nelle aree attrezzate del territorio comunale, come nei parchi di Mondeggi e di Fontesanta.
Inoltre: concluse le operazioni di mietitrebbiatura e di sfalcio, tutti i campi coltivati devono essere circondati tempestivamente da una fascia larga almeno 10 metri sgombra da ogni residuo di vegetazione, per prevenire l’estensione di un eventuale fuoco alle aree circostanti e confinanti. Per cui nelle aree rurali e boschive, i proprietari devono realizzare una fascia parafuoco di protezione al confine.
Stessa cosa vale per chi ha un’attività turistica o ricettiva: deve prevedere la realizzazione di un tagliafuoco.
Resta ovviamente per tutti il divieto di abbruciamenti di residui vegetali agricoli e forestali, l’accensione di fuochi e l’uso di attrezzature a fiamma libera, lo stoccaggio all’aperto di fieno, di paglia o di altri materiali che sono facilmente infiammabili. Stop inoltre ai fuochi d’artificio, al lancio di razzi e anche alle mongolfiere di carta con fiamme libere.
"Serve massima attenzione in questo momento – avverte il sindaco Francesco Casini –. Ed è necessaria la collaborazione da parte di tutti. Ricordo che con questa ordinanza la polizia municipale potrà intervenire rispetto a situazioni di potenziale pericolo". E lo potrà dunque fare anche elevando multe. Tutti sono invitati a segnalare le situazioni di rischio chiamando il numero unico di emergenza 112.
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