Il rottweiler Tore
Firenze, 30 dicembre 2017 - È scomparso nel nulla il 13 novembre scorso e, da allora, i suoi padroni non si danno pace. Per cercare Tore, un bel rottweiler nero focato di un anno e quattro mesi, di taglia grande, molto socievole, sono stati diramati appelli e volantini, è stata creata una pagina Facebook “Torna a casa Tore”, che conta più di 5mila iscritti, sono state lanciate catene su Whatsapp. L’animale però sembra svanito nel nulla, tanto da far ormai pensare, più che a un allontanamento, a un vero e proprio furto.
«Tore è riuscito a uscire dalla recinzione di un giardino – spiegano i proprietari – vicino al parco fluviale di Lastra a Signa. Erano più o meno le 18 di sera e la visibilità era scarsa, quindi lo abbiamo perso di vista in pochi istanti, ma una persona ci ha detto che si è allontanato in direzione del parco». Le ricerche sono iniziate subito, insieme a una denuncia di scomparsa presentata ai carabinieri. «Dopo quattro giorni dalla sua scomparsa – spiegano ancora i proprietari - sono stati ingaggiati i cani molecolari che però hanno perso le tracce di Tore nella strada sterrata vicino al ristorante “La Locanda” del parco fluviale, confermando così che è stato probabilmente caricato su un’auto e portato via in quel punto».
I padroni hanno allertato tutti gli enti di zona che si occupano di cani, avvisando anche molte cliniche veterinarie. Hanno promesso una grossa ricompensa a chiunque riesca a riportare loro l’animale, ma, nonostante centinaia di segnalazioni arrivate nel tempo, nessuna si è rivelata giusta.
«Il cane è malato di displasia e ha bisogno di cure e interventi – proseguono – aiutateci a trovarlo. Chiunque si trovasse al parco fluviale il 13 novembre dalle 18 in poi e abbia visto qualche movimento strano, ci aiuti. Ma chiediamo di inviarci una segnalazione anche a chi si sia trovato improvvisamente, come vicino di casa, un rottweiler adulto. Non ci interessa sapere chi ha rubato il cane e interromperemo indagini e ricerche non appena ci verrà restituito. Il nostro obbiettivo è solo riabbracciarlo e riportarlo a casa. Quindi potete farcelo ritrovare anche in forma anonima. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutte le forze dell’ordine che continuano a sostenerci ed aiutarci nella ricerca».
Per chi avesse informazioni il recapito telefonico è 389.1213146.
Lisa Ciardi