"Ricche di olive, qualcuno adotti le piante"

Sul territorio ce ne sono ben 260 di proprietà comunale, ma l’amministrazione non può prendersene cura. Ecco come fare

L’olio extravergine d’oliva è come l’energia: sempre più prezioso. E quest’anno si guarda agli olivi incrociando le dita. Dopo un’estate terribile, provvidenziali piogge hanno dato respiro alle piante. Ma quest’ultimo mese sarà decisivo. Ebbene: si deve sapere che nel territorio di Montespertoli ci sono uliveti di proprietà del Comune - già belli ricchi di olive - ai quali l’ente non può garantire tutte le ‘cure’ possibili, e che dunque possono essere "adottati". La giunta ha firmato in tal senso una delibera. Sono difatti ben 260 le piante di olivo in tutto il territorio montespertolese di proprietà dell’amministrazione comunale che stanno per essere oggetto del progetto "Adotta un oliveto". L’iniziativa si pone l’obiettivo di salvaguardare e valorizzare degli oliveti pubblici altrimenti di difficile gestione coinvolgendo i privati cittadini e le associazioni del territorio. Tutti i soggetti, singoli, associati o comunque riuniti in formazioni sociali, possono proporre l’adozione di un oliveto.

I terreni al momento disponibili sono, nell’ordine: Parco Urbano di Montespertoli con 180 piante di olivo; cimitero di Montagnana, terreno tra via Viuzzo e via Galvani, con 50 piante; piazza degli Olivi a Montagnana, piccole porzioni di terreno con 30 piante. Coloro che faranno domanda riceveranno in comodato modale gli olivi (per cinque anni) e dovranno provvedere alla manutenzione ordinaria del terreno e delle piante beneficiando di una parte del raccolto.

Nello specifico dovranno essere eseguiti questi lavori: sfalcio dell’erba e conseguente pulizia delle aree; potatura delle piante e pulizia dai resti di questa operazione; concimazione delle piante; raccolta delle olive. Il ricavato del raccolto rimarrà per l’80% a disponibilità del comodatario e il restante 20% dovrà essere consegnato al Comune che lo destinerà al progetto sociale "Olio Nostro", l’olio della solidarietà, progetto che fa parte di una delle tante iniziative promosse ogni anno in favore della popolazione apolide della Repubblica Saharawi.

Coloro che sono interessati al contratto di comodato dovranno far pervenire al protocollo del Comune di Montespertoli il modulo di domanda correttamente compilato entro il 19 settembre.

A.C.

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