NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Regione Toscana, mezzo milione di euro per fare ricerca sulla parità di genere

Avviso regionale aperto fino al 25 settembre. Importo della borsa 2.000 euro lordi mensili

Nuove risorse per la ricerca sulla parità di genere

Nuove risorse per la ricerca sulla parità di genere

Firenze, 8 agosto 2025 - 500mila euro per fare ricerca sulla parità di genere. È lo stanziamento della giunta sul nuovo avviso regionale che punta a sostenere, attraverso il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo+ 21/27, borse di studio o borse di ricerca per giovani laureate e laureati che non hanno ancora compiuto 36 anni. L’avviso, aperto dal 23 luglio (scadenza 25 settembre), è destinato agli atenei toscani, alle scuole di alta formazione e ai centri di ricerca attivi sul territorio regionale. Al centro dei progetti dovranno esserci temi di particolare interesse per le amministrazioni regionali: dal linguaggio all’imprenditoria femminile, dal gender paygap alla certificazione di genere, dai divari nelle professioni alla configurazione dello spazio urbano. Oltre a fornire un quadro organico dei fenomeni oggetto di analisi gli esiti degli studi dovranno individuare possibili strumenti, metodologie e buone pratiche volte a ridurre le disuguaglianze legate al genere. “In questa legislatura - spiega l’assessora a Università, ricerca e pari opportunità Alessandra Nardini - abbiamo voluto rafforzare notevolmente il nostro impegno nel contrastare e prevenire discriminazioni e disuguaglianze di genere, che affondano le proprie radici nella cultura patriarcale che ancora oggi purtroppo caratterizza la nostra società facendo sì che persistano stereotipi e ruoli di genere che dobbiamo destrutturare. Per fare ciò occorre conoscere, studiare, approfondire, interrogarsi sulle misure e gli strumenti da adottare. Ed è proprio per questo che abbiamo pensato di finanziare percorsi di formazione nel settore della ricerca su questo tema, declinandolo su più fronti”. L'intervento rientra nel progetto regionale “Città universitarie e sistema regionale della ricerca” ed è inserito nell’ambito di GiovaniSì. “La ricerca sulla parità di genere è un settore di studi dinamico e in continua evoluzione, cruciale per costruire una società più giusta e più eguale dal punto di vista della dei diritti e delle opportunità" osserva Nardini, sottolineando che tra gli obiettivi dell’avviso “c’è anche quello di fornire alle Pubbliche Amministrazioni sempre più strumenti di approfondimento e di indagine volti poi a mettere in campo politiche e misure finalizzate ad una realtà ed effettiva parità". I progetti dovranno avere una durata massima di 12 oppure di 18 mesi. Importo della borsa 2.000 euro lordi mensili. Potranno essere richieste fino a un massimo di 2 borse di studio per ciascun progetto.