"Mi ha messo troppe note". Studente di 15 anni punta la pistola verso il professore

Il ragazzo è indagato per minacce e interruzione di pubblico servizio. L'arma era giocattolo

Una pistola giocattolo

Una pistola giocattolo

Firenze, 2 aprile 2022 - Quindici anni, una condotta non proprio irreprensibile. Una pistola - palesemente giocattolo - e un video, che corre di chat in chat, e che a suon di condivisioni arriva fino ai poliziotti del commissariato locale. Succede tutto a scuola, un istituto superiore di Sesto Fiorentino e lo studente, come riportato dal Corriere Fiorentino, ora è indagato per minacce e interruzione di pubblico servizio.

Ieri mattina, il quindicenne è stato infatti perquisito, dopo che è stato identificato come il protagonista di quelle immagini che mostrano uno studente e un professore. Il primo alla lavagna, l'altro, insegnante di matematica, alla cattedra. Qualche battuta, del tipo "prof, mi ha messo troppe note", fino al gesto di puntare la pistola all'indirizzo del docente. La classe sghignazza, qualcuno riprende. La "bravata", che sarebbe andata in scena nella mattinata di martedì, si diffonde alla svelta. Nella perquisizione di ieri mattina, non è stata trovata l'"arma", ma è stato sequestrato il telefono del giovane. Le indagini sono coordinate dalla procura dei minori. L'istituto superiore sta valutando provvedimenti nei confronti del ragazzo "difficile", non nuovo a sanzioni.

Secondo quanto si apprende, dal video della scena emergerebbe come il docente non si sia spaventato alla vista dell'arma. "Addirittura una pistola..." avrebbe detto rivolto all'alunno, facendo capire di non essere intimorito. Sempre secondo quanto emerso, la pistola sebbene priva di tappo rosso sarebbe stata chiaramente giocattolo, poiché dotata di un grilletto di plastica arancione

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