LISA CIARDI
Cronaca

Racchetta, la nuova sede è vicina. Folla per la posa della prima pietra

Parte la costruzione della casa dell’associazione specializzata nell’antincendio boschivo. Presenti Giani e Bagni

Racchetta, la nuova sede è  vicina. Folla per la posa della prima pietra

Racchetta, la nuova sede è vicina. Folla per la posa della prima pietra

Una folla di volontari e le massime istituzioni locali e regionali per posare la prima pietra della nuova sede de La Racchetta di Lastra a Signa. Giornata speciale per l’associazione di volontariato specializzata in antincendio boschivo e protezione civile, nata a Scandicci e fondata poco dopo, esattamente 50 anni fa, anche a Lastra a Signa. Ieri, proprio per festeggiare mezzo secolo, è stato dato ufficialmente il via all’iter per la costruzione della nuova sede in via Calamandrei, in un’area di 5mila mq ceduta (tramite bando) dal Comune, per circa 30mila euro, con il vincolo di dedicarla ad attività di protezione civile e di realizzare una strada pubblica di accesso con illuminazione e fognature. Su 1500 mq di terreno edificabile nasceranno 600 mq di rimessa, più 250 mq di palazzina, circondati da un’ampia area verde. "La nuova sede – ha spiegato Luca Scaramelli, responsabile sezione Lastra a Signa de La Racchetta – ci permetterà di avere una rimessa per tenere in inverno i mezzi, oggi ospitati agli ex Macelli, e andrà anche a sostituire gli spazi presso la scuola media. Manterremo invece la base di Malmantile, essenziale per l’attività estiva, l’avvistamento degli incendi e la partenza di mezzi e volontari. In più, in via Calamandrei, potremo avere un punto di riferimento per la socialità, oggi essenziale nella vita di un’associazione". Presenti al taglio del nastro il presidente della Regione Eugenio Giani, il consigliere regionale Fausto Merlotti, la sindaca Angela Bagni con vari esponenti della giunta, la vicesindaca di Signa Marinella Fossi, la presidente de La Racchetta, Michela Borsó, insieme al vice Gionni Pruneti e ai rappresentanti di tante associazioni. La cerimonia si è poi spostata al parco fluviale, con l’inaugurazione di un mezzo dedicato a Luca Pancani, volontario recentemente scomparso. Infine la sfilata dei veicoli per le vie del paese. Oggi La Racchetta conta, in tutta la Toscana, più di 1800 volontari, 31 sezioni e 150 automezzi. Solo a Lastra a Signa i volontari attivi sono una sessantina con 10 mezzi.