
Quegli sportivi travolti dalla barbarie della guerra nazista
Si intitola "Oltre la vittoria. Storie di atlete e atleti nella barbarie della Seconda guerra mondiale". E’ una mostra foto-biografica che si apre domani nel Palazzo Comunale di Dicomano. L’esposizione - ingresso gratuito - resterà visibile fino al 25 marzo. L’inaugurazione alle 16,30, con una presentazione di Tiziano Lanzini e Paolo Allegretti, curatore della mostra. L’iniziativa è promossa dalla sezione di Firenze dell’Associazione nazionale ex Deportati nei campi nazisti (Aned) e dall’Unione nazionale Veterani dello sport della sezione Gelli di Firenze.
Un’occasione assolutamente nuova a livello nazionale, che individua ulteriori e differenti aspetti del secondo conflitto mondiale, ben oltre il tema della deportazione. Cuore della mostra sono atleti, arbitri e allenatori che hanno militato o ruotato intorno alla Fiorentina. Tra questi Staccione - deportato -, Carpanetti e Kregar (esuli istriani), Frigo (militare fucilato), Neri (partigiano), Feldmann, Beppo Schonfeld e Leo Horn (ebrei). Una vera e propria ricerca nella storia dello sport, in grado di evidenziare sia il lato sportivo degli sportivi, sia il loro impegno nella liberazione dell’Italia.
L.B.