
’Visti da molto vicino’ il libro in cui il produttore Beppe Tnti racconta volti noti della musica e televisione italiana, con cui ha lavorato e condiviso amicizie
Una vita nello spettacolo che da Ponticino lo portò in tutta Italia e in Europa insieme ai grandi della musica, della televisione e del teatro. Lui è Giuseppe ‘Beppe’ Tinti, che questo pomeriggio alle 17 alla Giunti Odeon presenta, insieme all’amico storico Enzo Ghinazzi, ai più conosciuto come Pupo, il suo libro ‘Visti da molto vicino’ (Aska Edizioni, 2025). A moderare l’evento sarà Enzo Brogi in un evento a ingresso libero fino ad esaurimento posti. ‘Visti da molto vicino’ è un libro fatto di storie e collaborazioni, di aneddoti e incontri, da quei primi anni Settanta, quando con Pupo parte alla volta di Milano per realizzare un sogno, che si avvererà di lì a poco, anche grazie all’appoggio di un’etichetta, la Baby Records, e del suo discografico, Freddy Naggiar.
Un racconto sul campo in cui Tinti compare come autore, produttore esecutivo, personal e tour manager al fianco dei grandi della storia della musica italiana. Dai Ricchi e Poveri ad Al Bano e Romina, da Umberto Tozzi a Zucchero, passando per Anna Oxa e Edoardo Bennato. Non mancano anche Annalisa Minetti e Francesca Alotta, vincitrice di Sanremo 1992 nella sezione ‘Novità’. In quegli anni si scopre anche talent scout, scorgendo le potenzialità di Giorgio Panariello. Affianca, poi, Gigi Proietti come tour manager e come segretario di produzione.
Tra gli incontri e le collaborazioni che rendono questo libro un omaggio agli ultimi decenni del Novecento compaiono anche Ivan Graziani, Giancarlo Bigazzi, Cristiano Malgioglio e tre voci uniche e irripetibili del nostro passato: Toto Cutugno, Francesco De André e Mia Martini.
l.otta.