Protesta degli operai davanti al cantiere di via Mariti: “Da febbraio siamo senza stipendio”

Alcuni lavoratori si sono seduti davanti al cantiere Esselunga dove lo scorso 16 febbraio sono morti cinque operai. I sindacati chiedono che siano attivati gli ammortizzatori sociali

Firenze, 11 aprile 2024 – Alcuni operai che lavoravano al cantiere Esselunga di via Mariti sono tornati a protestare. Lo hanno fatto stamani, sedendosi davanti alla costruzione dove lo scorso 16 febbraio sono morti cinque operai

"Da febbraio siamo senza stipendio e non siamo mai stati ricollocati”, tuonano i lavoratori di Ancora, società che lavorava in subappalto al cantiere di via Mariti.  I sindacati chiedono che siano attivati gli ammortizzatori sociali.

I nomi delle vittime scritti sul telo che copre il cantiere: "Non dimentichiamo"
I nomi delle vittime scritti sul telo che copre il cantiere: "Non dimentichiamo"

Al cantiere di via Mariti sono ancora tanti i mazzi di fiori in ricordo della strage di Firenze. I nomi delle vittime sono stati scritti con una bomboletta spray sul telo che copre la costruzione ferma dallo scorso febbraio. “Non dimentichiamo”, si legge accanto ai nomi. 

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