NICCOLO' GRAMIGNI
Cronaca

Piano operativo Firenze, da oggi la pubblicazione sul Burt

La nota di Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio

Palazzo Vecchio

Firenze, 7 maggio 2025 - Da oggi il Piano operativo del Comune di Firenze è pubblicato sul Burt, la 'Gazzetta Ufficiale' della Regione Toscana: tra 30 giorni diventerà pienamente efficace, come è previsto dalle norme in seguito alla pubblicazione del Burt. Come spiega l'assessora all'urbanistica Caterina Biti si tratta dell'ultima “tappa di un lungo e complesso lavoro che doterà la città di un piano molto atteso. È un atto di visione che disegna la Firenze dei prossimi anni confermando la priorità per i temi dell’abitare, della sostenibilità, delle infrastrutture, dello sviluppo, del verde”. Lo scorso 8 aprile il Consiglio comunale ha approvato a maggioranza il Poc. Come ha dichiarato la sindaca di Firenze Sara Funaro “è uno degli atti più importanti dell’amministrazione comunale, è un atto di visione che disegna il futuro della città”, ribadendo quelli che per la maggioranza sono “elementi di innovazione”, come “il divieto di apertura di nuovi studentati nel centro storico, la destinazione del 20% delle nuove costruzioni a interventi di social housing, il Piano del verde”. La Firenze che cambia passa anche dal nuovo regolamento per le locazioni turistiche brevi: approvato in tarda serata a maggioranza dal Consiglio comunale dopo una lunga maratona, con 107 emendamenti al voto. E' ufficiale il minimo di 28 metri quadrati ad appartamento, l'obbligo di autorizzazione quinquennale per ogni unità immobiliare legata al proprietario e all'immobile (decade quindi in caso di compravendita), la creazione di una task force per i controlli, e sanzioni da 1000 a 10mila euro per i titolari di attività fuori regola. Con l'atto approvato viene confermato inoltre il blocco di nuove autorizzazioni in area Unesco. La delibera sarà esecutiva dopo 15 giorni dalla sua pubblicazione sull'albo pretorio. Per l'area Unesco continua a valere il divieto di frazionamenti nelle case sotto i 50 metri quadrati. Sono confermati le dimensioni minime per le camere: 9 mq per una singola, 14 per la doppia. Anche la cucina non può essere più piccola di 9 mq. Le regole scattano per coloro che hanno avviato un'attività dal 2025. Per chi lo ha fatto prima dell'1 gennaio scorso ci saranno tre anni di tempo per chiedere l'autorizzazione e, se necessario, mettersi in regola: la moratoria è estesa anche ai parametri relativi alle dimensioni delle singole stanze. "Questo regolamento rappresenta un passo importante verso una città più vivibile ed equa, che abbia un turismo sostenibile e di qualità e che sia a misura di cittadini", il commento della sindaca Sara Funaro.