Firenze, 9 marzo 2017 - Sfruttamento della prostituzione, blitz della finanza: un arresto. Sequestrato un centro massaggi cinese 'a luci rosse'. E' il bilancio di un'operazione condotta dai finanzieri del comando provinciale di Firenze che hanno arrestato una donna quarantenne di nazionalita' cinese ritenuta responsabile di aver trasformato un centro massaggi in una struttura dove veniva svolta l'attività di prostituzione. Il centro è a Firenze Nova.
Nel corso dell'operazione è stata denunciata un'altra persona (sempre di nazionalità cinese) - risultata essere l'effettiva titolare del centro massaggi - per il reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina, nonché' un'altra donna cinese sprovvista di qualsiasi documento di identificazione. L'attività di servizio ha preso le mosse da pregresse indagini - anche di intelligence - svolte dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Firenze nell'ambito del controllo economico del territorio fiorentino, da cui era emerso che presso tale esercizio commerciale, a richiesta della clientela, sarebbero state assicurate 'particolari' prestazioni professionali di natura sessuale.
Tra l'altro, il centro veniva pubblicizzato sul web con foto osé di ragazze cinesi cui corrispondevano anche recensioni da parte della clientela. In effetti, all'atto dell'accesso nei locali aziendali sono stati rilevati chiari elementi probatori fortemente indicativi dei sospetti nutriti verso la vera attivita' svolta, che trovavano poi una conferma anche dall'acquisizione delle informazioni rilasciate, nell'imminenza del controllo, da alcune 'lavoratrici' presenti.